30.10.2019. Un cittadino marocchino è stato espulso dal territorio nazionale ed accompagnato presso il Centro permanenza rimpatri di Torino, ove sarà compiutamente identificato e rimpatriato in Marocco.
E’ il decimo “accompagnamento” del 2019, eseguito dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Massa Carrara, in ottemperanza al provvedimento prefettizio di espulsione: un successo, trattandosi di soggetto altamente pericolo.
Si tratta di un 40enne marocchino, già noto alle FF. PP, con numerosi precedenti per reati in materia di stupefacenti, per resistenza/oltraggio ad un PP.UU., lesioni personali, evasione, furto, guida in stato di ebbrezza in conseguenza dell'uso di bevande alcooliche, danneggiamento; lo straniero era stato altresì destinatario della misura di prevenzione dell’avviso orale emessa dal Questore di Massa Carrara ai sensi dell’art. 1 del decreto legislativo n. 159/2011.
In particolare il soggetto si era già reso noto alle cronache locali poiché il 19 febbraio 2019 veniva richiesto l’intervento delle FF.OO per la presenza di un cittadino straniero che, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuto all’abuso di alcool, stava importunando la clientela di un centro commerciale di Bonascola; al momento del controllo da parte delle Forze di Polizia intervenute, lo straniero reagiva minacciando l’equipaggio operante che aveva nel frattempo accertato il furto di alcune bottiglie di alcolici dal supermercato ubicato nelle vicinanze e per tale motivo prontamente arrestato.
L’espulsione di questo soggetto è frutto dell’impegno che l’Ufficio Immigrazione dimostra nell’attività di contrasto dell’immigrazione illegale, attraverso l’attivazione di servizi straordinari di controllo del territorio volti anche alla prevenzione e repressione delle varie forme di criminalità che attengono al circuito della clandestinità.