Nel pomeriggio di martedì 22 ottobre u.s. a Massa, nella Chiesa di “San Martino” in località Borgo del Ponte, è stata celebrata, officiata da don Lorenzo Corradini, la Santa Messa in ricordo del Brigadiere del Corpo delle Guardie di P.S. , Medaglia d’Oro al Valor Civile, Gianni Mussi, caduto in servizio durante un conflitto a fuoco con alcuni terroristi, avvenuto il 22 ottobre 1975 a Montiscendi di Pietrasanta, scaturito a seguito di un’operazione di polizia nella quale presero parte gli uomini del Commissariato di Viareggio, della Questura di Lucca, di quella di La Spezia e della Criminalpol, diretta alla ricerca di un pericoloso evaso.
L’episodio, meglio conosciuto come la “Strage di Querceta”, coinvolse, oltre al Brigadiere Mussi, l’Appuntato Armando Femiano e l’Appuntato Giuseppe Lombardi, anch’essi deceduti, mentre rimase gravemente ferito il Maresciallo Giovan Battista Crisci.
Alla cerimonia, che si è svolta alla presenza dei familiari della vittima, la vedova, Signora Giuseppina Baldini ed i figli Andrea e Gianni, hanno preso parte, oltre al Prefetto, Paolo D’Attilio, il Questore, Giuseppe Ferrari, le Autorità Istituzionali, Civili e Militari, della Provincia di Massa Carrara unitamente alle rappresentanze degli Uffici e delle Specialità della Polizia di Stato della Provincia, dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, nonché numerosi colleghi in quiescenza e comuni cittadini.
Il Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Franco Gabrielli, anche in questa circostanza, si è reso partecipe alla celebrazione, inviando una corona di fiori in ricordo della Medaglia d’Oro al Valor Civile, Gianni Mussi.