Nella giornata del 26 marzo 2019, un cittadino marocchino è stato accompagnato al Centro per Rimpatri di Potenza all'esito del servizio di controllo del territorio disposto dal Questore, volto al rintraccio di stranieri irregolari, presenti sul territorio provinciale.
Questa attività della Polizia di Stato è in atto da mesi, ed è svolta soprattutto nelle aree più degradate del territorio, ove si trovano edifici dismessi e abbandonati, occupati da soggetti clandestini, spesso dediti alla commissione di reati, allo scopo di evitare che tali strutture divengano luoghi ove si possono commettere illegalità senza alcun controllo.
Le pattuglie della Squadra Volante della Questura hanno monitorato la ex Colonia Motta e altri stabili dismessi presenti in Via Baracchini e in località Cinquale, in relazione ai quali vengono spesso segnalate presenze sospette, che suscitano allarme tra la popolazione.
La costante conoscenza di questi luoghi ha permesso nel tempo agli Agenti di acquisire una serie di informazioni utili, sugli stranieri irregolari, stanziali sul territorio comunale. Ciò sta consentendo all’Ufficio Immigrazione della Questura di attivare le richieste di collaborazione ai Consolati dei Paesi dell’area del Maghreb, da cui in gran parte provengono, così da assicurare la compiuta identificazione degli stessi, completamente sprovvisti di documenti volti a provarne le reali generalità, e acquisire la necessaria documentazione per il successivo rimpatrio.
Ieri, le operazioni si sono concentrate all’interno della ex Colonia Motta. Qui, i poliziotti della Squadra Volante hanno rintracciato quattro stranieri di origine nordafricana che, sprovvisti di documenti, sono stati accompagnati presso la Questura per le operazioni di rito.
Al termine degli accertamenti, due stranieri sono risultati in regola con la normativa sul soggiorno in Italia: di fatti, uno di essi è titolare di permesso di soggiorno spagnolo mentre l’altro ha avanzato una richiesta di asilo politico presso la Questura di La Spezia.
Diverse le sorti per gli altri due stranieri rintracciati: per uno di essi, gli Agenti dell’Ufficio Immigrazione hanno attivato le procedure per l’accompagnamento al Centro per Rimpatri di Potenza, avvenuto nel pomeriggio, in esecuzione del provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Massa Carrara.
Il secondo, già espulso con successivo Ordine a lasciare il Territorio Nazionale, emesso dal Questore di Massa, è stato denunciato per tale violazione, oltre che per l’inottemperanza alla misura cautelare del divieto di dimora nella Provincia di Massa Carrara disposta nei suoi confronti dall’autorità giudiziaria.
Le operazioni sono proseguite anche nel pomeriggio e in serata, con la presenza delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze che hanno fornito ausilio alle Volanti di Massa nelle attività di controllo del territorio. Nel complesso, sono state identificate 50 persone e controllate 26 autovetture. Nel corso delle operazioni, il personale ha contestato 4 violazioni al Codice della Strada.