Ad ulteriore attestazione dell’efficienza del capillare e continuativo servizio di pronto intervento garantito dal Commissariato di Carrara a presidio dell’ordinata convivenza civile, nei giorni scorsi è stato assicurato alla giustizia un 34enne, M.M. cittadino del Regno del Marocco, resosi responsabile del delitto di furto con strappo nei confronti di un cittadino di nazionalità cinese residente a Prato.
In particolare, in orario serale il cittadino di nazionalità marocchina, in Italia senza fissa dimora, nei pressi della stazione ferroviaria di Carrara-Avenza, dopo aver avvicinato L.X., con un gesto violento, percepito anche da una testimone oculare che si trovava nei pressi, gli strappava una collana in oro che lo stesso portava al collo procurandogli una ferita al torace.-
Temendo per la propria incolumità, l’inerme cittadino Cinese provvedeva ad informare il “113” dell’accaduto. La pattuglia sul territorio si portava immediatamente nelle pertinenze della stazione e, grazie ad un’oculata quanto rapida ricognizione dei luoghi, riusciva a individuare il soggetto conosciuto alle Forze dell’Ordine per i suoi numerosi pregiudizi di polizia, oltre che da precedenti penali per delitti particolarmente efferati: contestualmente sottoposto a perquisizione personale veniva trovato in possesso della refurtiva.-
Alla luce dei riscontri acquisiti, l’indagato veniva tratto in arresto e trattenuto nella camera di sicurezza, in attesa dell’udienza di convalida. Questa, celebrata il giorno seguente, ha avuto esito confermativo di corretta esecuzione restrittiva ed ha portato all’irrogazione della misura cautelare del Divieto di Dimora nella Provincia di Massa Carrara.