Venerdì scorso è espletato nel centro cittadino di Mantova un servizio di controllo straordinario del territorio disposto dal Questore.
Sono stati impiegati gli operatori del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia, oltre agli specialisti del Gruppo Operativo Misto della Polizia Locale di Mantova e della Squadra Mobile della Questura.
Il servizio in parola, organizzato anche in relazione ad alcuni episodi di violenza che si sono registrati nel territorio nelle ultime settimane, svoltosi nelle zone maggiormente oggetto dei fenomeni di criminalità predatoria (sottopasso ferroviario di Giardini Te, Giardini Nuvolari e quartiere Lunetta) ha permesso di identificare e controllare 75 soggetti e 24 autoveicoli.
Inoltre, proprio nei pressi del sottopasso ferroviario di Giardini Te, venivano rinvenuti 17 grammi di hashish in possesso di un giovane tunisino di ventuno anni, che veniva denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente oltre che per l’inottemperanza all’ordine di lasciare il territorio nazionale.
Infine, nell’ambito del predetto servizio veniva rintracciata una cinquantacinquenne condannata definitivamente per il reato di maltrattamenti posto in essere nei confronti del marito e dei figli conviventi. La stessa, esperite le formalità di rito, è stata condotta dagli operatori presso la Casa Circondariale di via Poma ove sconterà la pena definitiva di due anni e due mesi di reclusione.