Nella giornata di martedì, il Questore della Provincia di Mantova ha disposto la sospensione della Licenza e l’immediata chiusura per la durata di 10 giorni di un esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande ubicato in città in conseguenza di reiterate segnalazioni concernenti il continuo assembramento di persone all’esterno del locale, molte delle quali minorenni, dedite al consumo di bevande alcoliche.
La proposta di sospensione dell’attività di vicinato è stata formulata dal Comando della Polizia Locale di Mantova a seguito sia di specifiche doglianze di cittadini preoccupati per le condizioni di degrado della zona, sia delle mirate attività di controllo nel corso delle quali veniva, tra l’altro, accertata, e sanzionata amministrativamente, la vendita di alcolici a minori di anni 18.
In conseguenza degli elementi acquisiti e dei successivi accertamenti della Polizia Amministrativa della Questura, è stata disposta la sospensione della validità delle autorizzazioni per la durata di 10 giorni che fa seguito ad analoghi provvedimenti adottati negli anni scorsi, per le medesime motivazioni, con i quali l’Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza aveva disposto simili periodi di sospensione dell’esercizio in quanto era emersa la disponibilità del titolare dell’attività commerciale a vendere alcol a soggetti chiaramente minorenni senza richiedere, come previsto dalle normative vigenti emanate a tutela della salute dei minori, l’esibizione di un valido documento di identità e tale circostanza aveva indotto numerosi ragazzi ad approfittarne fino a cagionare anche condizioni patologiche di abuso etilico.