Nel corso del ponte di Ferragosto appena trascorso la Questura di Mantova ha predisposto apposite misure di vigilanza, prevenzione e contrasto dei fenomeni criminosi, a tutela dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica nonché mirati servizi finalizzati a prevenire il fenomeno dell’abuso di alcool e stupefacenti tra i minori.
La Polizia di Stato da sempre in prima linea anche per la tutela della salute dei più giovani, ha condotto specifiche attività di controllo, svolte dal personale della Squadra di Controllo della Divisione Polizia Amministrativa della Questura che ha provveduto a porre in essere numerosi accertamenti presso esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande e nei locali della movida virgiliana.
Si è generalmente riscontrata una positiva attenzione da parte dei gestori dei locali rispetto alla problematica dell’abuso di alcool da parte dei minori di 18 anni: gli operatori del settore sono stati specificamente formati e la maggior parte degli stessi si attengono scrupolosamente al dettato normativo che dispone il controllo dei documenti prima della somministrazione di bevande alcoliche.
Tuttavia in occasione di un controllo presso un esercizio pubblico di San Giorgio Bigarello è stata riscontrata la somministrazione di alcol a un minore di anni 18; il gestore del locale è stato sanzionato amministrativamente.
Nei pressi del medesimo locale gli Agenti hanno individuato altri due giovani, che sono risultati in possesso di modiche quantità di sostanza stupefacente per uso personale, che sono stati segnalati alla Prefettura di Mantova per i conseguenti provvedimenti.
Particolare attenzione è stata rivolta agli esercizi pubblici oggetto di segnalazione da parte dei cittadini per condizioni di degrado e di situazioni di pericolo per l’incolumità o la salute pubblica nei confronti dei quali, a seguito dei costanti accertamenti svolti dalle Forze di polizia, sono in corso le valutazioni per la sospensione dell’attività per motivi di ordine e sicurezza pubblica.
Sempre nell’ambito delle attività di specifica competenza la medesima Squadra di Controllo e l’Ufficio Armi della Divisione Polizia Amministrativa, nell’ultima settimana, hanno effettuato numerose attività di controllo in merito alla corretta detenzione delle armi ritirando, a vario titolo, complessivamente 8 fucili, 4 pistole, 2 armi bianche e 166 munizioni di vario calibro e recuperando materiale di armamento e munizionamento, rinvenuto dai proprietari nel corso di attività di recupero edilizio di vecchi fabbricati, tra il quale proiettili risalenti alla seconda guerra mondiale ed una bomba a mano risultata già inertizzata.