Per tutte le indicazioni di carattere generale ti invitiamo a leggere la brochure multilingue, curata dal Ministero dell’Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza e pubblicata sul sito: https://www.poliziadistato.it/articolo/cittadini-ucraini-benvenuti-in-italia
1. PROFILASSI SANITARIA
Come disposto con ordinanza n. 873 della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della protezione Civile, i cittadini stranieri che accedono al territorio nazionale devono effettuare, tramite tampone, test molecolare o antigenico per SARS-CoV-2 entro 48 ore dall’ingresso. Nei 5 giorni successivi al tampone devono osservare il regime di auto sorveglianza con obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2.
In merito, si invita a consultare il sito: https://www.ats-valpadana.it/emergenza-ucraina .
2. PRESENZA E PERMANENZA SUL TERRITORIO
I cittadini ucraini che fanno ingresso nei Paesi dell’area Schengen con passaporto biometrico sono esonerati dall’obbligo di visto di breve durata e possono permanere fino a un massimo di 90 giorni.
Dal momento dell’ingresso in Italia, quindi, i cittadini ucraini muniti di passaporto biometrico ed entrati in Italia attraverso altre frontiere Schengen, dovranno, entro 8 giorni, presentare la dichiarazione di presenza.
Chi li ospita, invece, dovrà formalizzare la dichiarazione di ospitalità entro 48 ore dall’inizio dell’ospitalità.
2.1. DICHIARAZIONE DI PRESENZA SUL TERRITORIO
La dichiarazione di presenza deve essere presentata presso l’Ufficio Immigrazione della Questura.
Pe chi è alloggiato presso strutture alberghiere, non sarà necessario presentare la dichiarazione all’ufficio immigrazione, poiché tale onere sarà assolto dalla dichiarazione resa dall’albergatore, il quale ha l’obbligo di segnalare all’Autorità di P.S. le persone alloggiate.
I cittadini ucraini NON MUNITI DI PASSAPORTO dovranno rivolgersi al Consolato Generale d’Ucraina di Milano per ottenere un certificato di identificazione. Il Consolato provvede inoltre a inserire sui passaporti dei cittadini ucraini i dati identificativi dei loro figli minori di anni 16 sprovvisti di documenti.
Il Gabinetto dei Ministri d’Ucraina, inoltre, ha emanato una delibera con la quale la validità dei passaporti è prorogata fino a 5 anni.
2.2 COMUNICAZIONE DI OSPITALITA’
Coloro che ospitano cittadini ucraini sul territorio provinciale, dovranno provvedere a depositare la dichiarazione di ospitalità entro 48 ore al Sindaco per i Comuni della provincia di Mantova o, per il solo comune di Mantova, alla Questura Divisione Anticrimine.
3. PERMANENZA IN ITALIA
I cittadini ucraini e di Paesi terzi residenti in Ucraina prima del 24/02/2022 potranno richiedere un PERMESSO DI SOGGIORNO TEMPORANEO.
L’Ufficio Immigrazione può acquisire le richieste di permesso di soggiorno per protezione temporanea che avrà validità di un anno e sarà disciplinato da un apposito DPCM in fase in emanazione.
Documenti da esibire alla presentazione delle richieste di permesso di soggiorno :
- passaporto (chi non ha il passaporto deve rivolgersi al consolato ucraino di Milano)
- per i bambini privi di passaporto o non iscritti sul passaporto dei genitori (certificato nascita o dichiarazione rilasciata da Consolato Ucraino di Milano)
- 3 fotografie
- Dichiarazione e documento della persona che ospita e suo numero di telefono
4. UFFICIO IMMIGRAZIONE - PUNTO INFORMATIVO DEDICATO AI CITTADINI UCRAINI
Presso l’ Ufficio Immigrazione è stato attivato uno specifico PUNTO INFORMATIVO, aperto ogni giorno (domenica esclusa) dalle ore 09.00 alle ore 12.00, presso il quale vengono accolti gli utenti, fornite le informazioni fondamentali per il soggiorno legale in Italia ed effettuati tutti gli adempimenti previsti, tra cui la dichiarazione di presenza o la richiesta preliminare del permesso di soggiorno Temporaneo per la quale l’Ufficio ha previsto l’apertura straordinaria dei propri sportelli.
5. RECAPITI DELL’ UFFICIO IMMIGRAZIONE
Piazza Sordello n.44 – 46100 Mantova
telefono 0376/2051
Pec: immig.quest.mn@pecps.poliziadistato.it e 4sez.immig.quest.mn@pecps.poliziadistato.it (per questioni di competenza del Settore Rifugiati)