comunicato stampa del 18 aprile 2020
Continua l'opera di solidarietà e vicinanza ai medici e a tutto il personale sanitario che ormai da mesi combattono negli ospedali per salvare la vita a chi viene colpito dal covid-19 e che finora, con grande plauso, vede coinvolti in prima persona i vescovi della provincia, i sindaci Ciarrapica, Carancini e Sborgia, i rettori delle università Pettinari e Adornato e in modo particolare il direttore dell’asur Alessandro Maccioni.
Questa mattina rappresentanze delle Forze dell'Ordine, sindaci e Vigili del Fuoco si sono recate presso gli ospedali di Macerata, Civitanova (ospedale e Villa Pini) e Camerino dove, dopo essersi schierate all'esterno delle strutture, hanno reso onore ancora una volta ai medici e al personale sanitario che sta lottando da settimane contro il Covid-19 salvando molte vite umane.
L'iniziativa della Questura di Macerata denominata simbolicamente "FORZA E CORAGGIO", concertata con il Prefetto Iolanda ROLLI e dedicata a tutti i medici e al personale sanitario, si e' svolta presso gli ospedali e le strutture sanitarie della provincia dove sono ricoverati e curati pazienti affetti da Covid-19. Le note dell'inno di Mameli, alla presenza dei medici, degli infermieri e di alcuni pazienti affacciati dalle finestre, hanno risuonato ancora una volta presso l'Ospedale di Macerata alla presenza del sindaco Rimano Carancini, l'ospedale civile di Civitanova Marche dove era presente il sindaco Fabrizio Ciarrapica e Villa Pini dove era presente l'assessore Giuseppe Cognigni e infine, all'ospedale di Camerino dove hanno presenziato all'emozionante momento il sindaco della città Sandro Sborgia, il vescovo dell'arcidiocesi di Camerino e San Severino Marche S.E. Mons. Francesco Massara, il rettore dell'Università Unicam Claudio Pettinari e il Questore di Macerata Antonio Pignataro.
Il Questore Pignataro al termine della cerimonia ha voluto sottolineare l'importanza dell'iniziativa e ha dichiarato:" Come Forze dell'Ordine abbiamo il dovere di dare solidarietà, sostegno e vicinanza ai medici e al personale sanitario che in questo momento delicatissimo per il nostro Paese, stanno mettendo seriamente in pericolo la propria vita per salvare quella degli altri. Il nostro pensiero e il nostro riconoscimento non può che andare ai 131 medici e agli oltre 30 infermieri che sono deceduti fino ad ora combattendo contro questa terribile malattia nel tentativo di salvare vite umane spesso anziane e sole. In questo periodo, oltre che per il grande lavoro che stanno svolgendo, le Forze dell'Ordine saranno ricordate nel tempo anche per aver contribuito, con semplici gesti che sorgono dalla nostra anima, ad infondere coraggio, vicinanza e solidarietà ai nostri Eroi medici e a tutti gli operatori che lavorano negli ospedali”.
Il Questore Antonio PIGNATARO in una lettera indirizzata a tutti i poliziotti scrive: ” Noi come forze di Polizia , non saremo ricordati in questo particolare momento storico, per la cattura di pericolosi latitanti, per gli arresti, per i controlli o per le contestazioni alle misure el Covid-19, ma saremo ricordati per il coraggio e la solidarietà che saremo riusciti a dare, attraverso queste solennità che si ripetono da piu’ settimane, ai medici e a tutto il personale sanitario. Un caro e forte abbraccio a tutti voi e grazie per quello che riuscite a fare, come in ogni occasione ripete il capo della Polizia, con Disciplina e Onore. Il vostro Questore”.
L’iniziativa verrà ripetuta fino alla fine del’emergenza.