comunicato stampa del 28 febbraio 2020
Arrestato per tentato omicidio un 40enne pluripregiudicato di origini napoletane, individuato e catturato in provincia di Fermo
Com’è noto, verso le ore 20.00 del 27 febbraio scorso, personale medico del pronto soccorso di Civitanova Marche richiedeva l’intervento della Polizia di stato presso quel nosocomio dove poco prima si era presentata una persona, poi identificata per un uomo di 50 anni residente a Civitanova Marche, già conosciuto dalle forze dell’ordine per i suoi trascorsi, il quale era stato attinto da un colpo d’arma da fuoco alla gamba sinistra.
Prontamente intervenivano sul posto, oltre al personale del commissariato di pubblica sicurezza di Civitanova marche diretto dal dr. Lorenzo Sabatucci, anche la squadra mobile di Macerata diretta dalla d.ssa Maria Raffaela Abbate anche in ragione del profilo criminale del soggetto soccorso che annovera a suo carico numerosi precedenti di Polizia per reati in materia di sostanze stupefacenti, reati contro la persona e contro il patrimonio.
Il soggetto, subito sentito in merito all’accaduto, forniva una dichiarazione confusa dichiarando di non conoscere i suoi aggressori, di essere giunto autonomamente in ospedale e di essere stato attinto dal colpo di arma da fuoco all’esterno di un’attività commerciale sita in città.
Immediatamente scattava l’attività di indagine che si concretizzava sia con l’escussione di numerosi altri soggetti, sia attraverso la visione delle immagini registrate da svariate telecamere di videosorveglianza attive nella zona ove era accaduto il fatto criminoso.
Dopo poche ore, venivano individuati alcuni soggetti di particolare interesse poiché ritenuti direttamente coinvolti nella vicenda, seppur come testimoni. mentre dette persone venivano sentite negli uffici del Commissariato di P.S. circostanza nella quale fornivano versioni contrastanti, altri poliziotti della Squadra Mobile di Macerata, procedevano a una vera e propria caccia all’uomo che si sviluppava tra le province di Macerata e Fermo, sottoponendo a perquisizione alcune abitazioni in uso a pregiudicati. l’attività dava esito positivo tant’è che nell’arco di pochissimo tempo veniva individuato il locale dove si era consumato il ferimento dell’uomo, dove a terra erano presenti evidenti tracce di sangue.
In considerazione di quanto emerso dall’attività sino a quel momento svolta ed aver individuato luogo teatro del fatto criminoso, proseguendo l’intensa attività di indagine svolta senza sosta, gli agenti si dirigevano verso un’abitazione di fermo precedentemente individuata, dove procedevano alla cattura del responsabile del reato, un uomo di 50 anni originario della campania.
La perquisizione effettuata all’interno della sua abitazione, consentiva di rinvenire e sequestrare una pistola calibro 7.65 detenuta illegalmente, con matricola abrasa, sulla quale verranno effettuate ulteriori accertamenti, con molta probabilità l’arma con cui era stato causato il ferimento. l’uomo, che non ha opposto resistenza al momento della cattura, veniva arrestato per tentato omicidio e per detenzione illegale di arma da sparo.
Per il reato di tentato omicidio e porto di strumenti atti ad offendere è stata altresì denunciata un’altra persona, mentre altre cinque sono state denunciate per il reato di favoreggiamento in concorso tra loro.
Sono tuttora in corso serrate indagini per ricostruire la vicenda nei minimi dettagli, scoprire le cause di quanto accaduto ed individuare eventuali altri responsabili.
Il Questore di Macerata Antonio Pignataro in perfetta osmosi con il procuratore capo Giorgio: “ la Polizia di stato ha dato ancora una volta la prova di saper reagire immediatamente ad ogni forma di illegalità, soprattutto di fronte al compimento di reati di particolare gravità come quello in questione, destinati a creare fortissimo allarme sociale e preoccupazione tra i cittadini della nostra provincia.
Anche in questo caso infatti, come già accaduto in altre occasioni, la macchina della sicurezza ha funzionato alla perfezione riuscendo ad assicurare alla giustizia nell’arco di pochissime ore un pericoloso criminale.