comunicato stampa del 11 dicembre 2019
Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Macerata, nell’ambito dei servizi di prevenzione e repressione denominati “Scuole Sicure” che vengono svolti quotidianamente in collaborazione della Squadra Mobile con l’impiego di personale in borghese, verso le ore 13.00, orario di uscita degli studenti dagli Istituti scolastici gli agenti della “Volante” sono intervenuti nell’area antistante un istituto superiore cittadino dove avevano notato, tra le decine di studenti che stavano defluendo dalla scuola, la presenza di un ragazzo, presumibilmente minorenne, barcollare senza riuscire a mantenere l’equilibrio ad un certo punto il ragazzo cadeva a terra e si rialzava con l’aiuto di due coetanei. Gli agenti intervenivano immediatamente ma alla vista della Polizia, il ragazzo cercava di allontanarsi e di sottrarsi al controllo senza però riuscirvi a causa dello stato in cui versava poiché apparentemente in stato di ebbrezza. Il soggetto insultava i poliziotti, rivolgendosi loro con frasi sconnesse alternando parole in lingua italiana ad altre parole in lingua non comprensibile agli operatori. Dai primi accertamenti effettuati emergeva che il giovane aveva assunto sostanze alcoliche tant’è che all’interno del suo zaino vi era una bottiglia di grappa che il ragazzo riferiva aver bevuto insieme ad alcuni compagni, fatto che veniva confermato anche da altri studenti che avevano assistito alla scena.
Sul posto veniva fatta giungere anche un’ambulanza del 118 i cui sanitari prendevano in consegna il ragazzo che veniva trasportato al pronto soccorso per le cure del caso. Nel frattempo si riusciva a prendere contatti con il padre del giovane che si recava immediatamente all’Ospedale per verificare quanto accaduto.
Sono in corso accertamenti presso il nosocomio al fine di verificare se il giovane abbia assunto soltanto alcool oppure anche sostanze stupefacenti.
I soccorsi al giovane, sono stati pressochè immediati, anche grazie al potenziamento dell’attività di vigilanza e controllo, messa in campo nei pressi degli istituti scolastici contro la diffusione soprattutto delle droghe, così come fortemente voluto dal Questore Pignataro.
Ogni giorno infatti, sia durante l’orario di ingresso che di uscita degli studenti dalle scuole della città, viene attivato il dispositivo con l’impiego di personale sia in divisa che in borghese e a volte anche di unità cinofile antidroga, proprio al fine di impedire “l’irruzione” di spacciatori e malintenzionati che potrebbero cedere sostanza stupefacente ai ragazzi.
Tale iniziativa ha già dato importanti frutti come dimostrato dai recenti sequestri di sostanza stupefacente e la denuncia di spacciatori anche di giovanissima età che attendono i ragazzi fuori dalle scuole per rifornirli di droga.
Il Questore: «Nessuna tolleranza sia per la droga e per le dipendenze in genere come ripetuto in altre occasioni, non possiamo tollerare ed ammettere in alcun modo che circoli Droga a scuola, per questo i controlli della Polizia nelle scuole di Macerata continueranno senza soluzione di continuità fin o al termine dell’anno scolastico”.
In particolare gli agenti della Squadra Mobile infatti, in perfetta sinergia con le Autorità scolastiche, stanno svolgendo un attento monitoraggio in molteplici Istituti scolastici conducendo «una intensa attività investigativa per stroncare qualsiasi attività di spaccio diretta a ragazzi minorenni”.
«I nostri interventi, che saranno garantiti anche nel futuro e sempre in maniera più incisiva”, potranno dare i massimi risultati solo ed esclusivamente con la partecipazione sinergica di tutte le Istituzioni coinvolte nelle attività di prevenzione, a cui va il mio plauso per l'impegno profuso fino ad oggi.