comunicato stampa del 18 ottobre 2019
Dopo la tragedia di Trieste dove hanno perso la vita due giovani poliziotti una bambina di 5 anni consegna un disegno in caserma per ringraziare tutti i poliziotti
La Polizia di Stato, spesso presente sulle pagine di cronaca per le numerose operazioni effettuate, negli ultimi giorni ha riempito purtroppo gli spazi dei giornali e delle trasmissioni televisive per quanto accaduto a Trieste, dove due giovani poliziotti hanno perso la vita “in casa propria” per mano di un criminale assassino.
L’evento ha scosso gli animi di tutti all’interno della Polizia di Stato, ovviamente, ed anche all’interno delle altre Forze dell’Ordine, ma soprattutto tra la popolazione che ogni giorno si affida alle persone in divisa affinché sia garantita la propria sicurezza ed incolumità.
A seguito dei fatti di Trieste, inaspettatamente e sorprendentemente si è presentata presso il Distaccamento Polizia Stradale di Civitanova Marche una bambina di soli 5 anni –Paola - che, accompagnata dai familiari, ha consegnato con grande emozione due fogli con disegni e scritte in stampato da lei stessa realizzati, con i quali ringrazia di cuore la Polizia per il suo operato, perché aiuta tutti e paragona i poliziotti a degli angeli che proteggeranno i bambini per sempre. La deliziosa piccola si fa portavoce anche degli suoi compagnetti della Scuola Materna di Porto Potenza Picena che frequenta.
Il Questore di Macerata Dott. Antonio PIGNATARO e il Comandante della Polizia Stradale di Macerata, Dott. Tommaso VECCHIO, hanno accolto con entusiasmo ed emozione l’iniziativa: di fronte alle difficoltà che tutti i poliziotti affrontano quotidianamente, è bello vedere come ci sia qualcuno che partecipa e condivide con gioia il lavoro che viene svolto tutti i giorni con impegno e sacrificio, anche a costo della propria vita. In questo caso, proprio dalla purezza d’animo di una bambina di così tenera età, non si può che attingere energia e forza per superare il difficile momento, trovando un motivo in più per fare sempre meglio e per stare ancora più vicini alla gente.
GRAZIE PICCOLA, GRAZIE BAMBINI.