comunicato stampa del 30 settembre 2019
“Una comunita’ che si riconosce nelle forze di polizia e’ una comunità sana, operosa e laboriosa, che ha il merito di contribuire alla conquista della legalita’ e della sicurezza di tutto il suo territorio. La comunita’ di Macerata e i suoi sindaci non si sono mai sottratti a questo compito e oggi, se il territorio maceratese gode di una maggiore percezione di sicurezza, il merito non va solo alle forze di polizia ma anche ai sindaci e ai loro cittadini. Il Questore ha sottolineato che l’atteggiamento di indifferenza che in questo periodo storico attanaglia la nostra società, non appartiene a questo territorio operoso e laborioso. La sua comunità, i suoi sindaci non hanno mai voltato la faccia dall’altra parte e hanno sempre affrontato insieme alle forze di Polizia le delicate variabili criminali che hanno interessato questo territorio facendo acquisire a tutto il tessuto sociale della provincia di Macerata la massima sicurezza e libertà”.
Con queste parole oggi 30 settembre, festa di San Michele Arcangelo, il Questore della Provincia di macerata Dott. Antonio PIGNATARO ha dato l’avvio alla commemorazione del Santo Patrono della Polizia di Stato. La celebrazione assume un rilievo particolare perché rappresenta un momento di festa per gli appartenenti alla Polizia e per i loro familiari che in questa giornata sono soliti ritrovarsi insieme per un momento di convivialità.
In occasione della festa, questa mattina alle ore 9.30, alla presenza di rappresentati dell’A.N.P.S. (Associazione Nazionale Polizia di Stato), è stata celebrata una messa presso la Sala riunioni della Caserma “P. Paola” officiata dal Vescovo di Macerata Nazzareno MARCONI.
Alla celebrazione, hanno partecipato le massime Autorità militari e civili della provincia e alcuni sindaci tra i quali il sindaco del capoluogo della provincia Romano Carancini, che il Questore ha salutato rivolgendosi simbolicamente a tutti i sindaci della provincia ringraziandoli per la loro lealtà, il senso dello Stato e per le funzioni che svolgono ogni giorno con disciplina e onore, collaborando con le forze di Polizia e consentendo loro di adempiere al meglio alle loro funzioni e dare un senso compiuto alla loro istituzione. Presenti alla cerimonia anche i funzionari e il personale della Questura, del Commissariato di P.S. di Civitanova Marche e delle Sezioni Polizia Stradale e Polizia Postale di Macerata.
Presenti anche i familiari dei caduti in servizio Isp.C. ANGELOZZI Gianluca e Ass.C. Leonardo CAUCCI, degli Appuntati di P.S. Michele IDONE e Marino SBARBATI per i quali il Questore ha espresso parole di ringraziamento e di vicinanza per coloro che sono stati chiamati all’estremo sacrificio. Il Questore nel suo intervento al termine della cerimonia ha ringraziato tutto il personale della Polizia di Stato e delle altre Forze dell’ordine nonché i rappresentanti delle altre Amministrazioni Pubbliche presenti in Chiesa, chiamati in questi mesi ad un maggior impegno nella lotta all’illegalità che la Polizia di Stato sta conducendo con grande sacrificio nella nostra provincia.
Un momento toccante della cerimonia, colmo di emozione, è stato quando il Questore Pignataro ha ufficialmente ringraziato il Vescovo di Macerata per la lettera di solidarietà inviata a suo sostegno dopo le numerose critiche per l’azione svolta dal Questore in materia di cannabis light.
La lettera iniziava con queste parole “ Ho pensato di scriverLe questa lettera aperta perché ritengo che il Suo impegno nella lotta contro la diffusione “legale” della cannabis (marijuana) sia da sostenere con fermezza. Anche io come Lei ho troppo a cuore la difesa della vita e del futuro dei giovani, per farmi spaventare dall’accusa di fare con ciò propaganda politica”.
Il Questore ha sottolineato come soltanto una mano armata dalla potenza di Dio avrebbe potuto scrivere quelle belle parole che hanno rappresentato per il Questore stesso un alimento e una spinta ulteriore a proseguite sulla strada tracciata ancora con maggiore impegno e perseveranza, al fine di salvare giovani vite ed evitare tribolazioni e disperazione di intere famiglie che vedono i propri figli devastati dalla droga e destinati all’autodistruzione.
A conclusione della cerimonia sono state consegnate le seguenti onorificenze al seguente personale, che si è distinto nei servizi espletati in occasione del sisma del 2016 con la seguente motivazione “ Evidenziando capacità professionali ed altruismo espletavano un’attività di soccorso pubblico a tutela della popolazione a seguito degli eventi sismici registratisi il 24 agosto 26 e 30 ottobre 2016”:
V.Q. MARCUCCI Maurizio
V.Q. PASCUCCI Maria Nicoletta
SOST.COMM. ANGELICI Valter
Vice Isp. MAUTI Domenico
Vice Isp. RONCONI Stefano
Sov.te SANITA’ Mauro
Sov.te VALIN Diego
A.C.C. ANNIBALI Tommaso
PERSONALE IN QUIESCENZA
COMM. r.e. BUSIELLO Walter
Al termine della cerimonia, è stato infine presentato un breve video realizzato dall’ANPS (Associazione Nazionale Polizia di Stato) presieduta dal Dott. Giorgio IACOBONE, con fotografie rappresentative di importanti operazioni di Polizia condotte nella nostra provincia tanti anni fa.