comunicato stampa del 13 aprile 2019
Nell’ambito dell’attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti nella nostra provincia, è pressoche’ continua l’azione della Polizia di Stato diretta al controllo degli spazi a rischio, tra i quali i luoghi di aggregazione dei giovani, i parchi pubblici, le aree verdi, i terminal bus e la stazione ferroviaria. Oltre a questi, da alcuni giorni gli uomini della Squadra Mobile tenevano sotto controllo un’abitazione sita a ridosso del centro storico di Macerata, ove era stato segnalato un andirivieni di cittadini extracomunitari. Gli agenti quindi iniziavano una serie di servizi di appostamento a seguito dei quali veniva effettivamente riscontrato a qualunque ora del giorno e della notte, un via vai di cittadini extracomunitari che entravano ed uscivano dallo stabile sempre in modo molto circospetto.
Nel pomeriggio di ieri veniva deciso quindi un intervento a seguito del quale gli agenti irrompevano all’interno di un appartamento di proprietà di un maceratesi residenza in altra zona, sito al 3° piano dello stabile dove, venivano sorpresi tre cittadini di origine nigeriana rispettivamente di 39-37 e 46 anni, entrati abusivamente all’interno dell’abitazione.
Le perquisizioni effettuate sia sulle persone dei tre nigeriani sia all’interno dell’appartamento, davano esito negativo, tuttavia, da successivi riscontri investigativi e dai collegamenti incrociati effettuati attraverso la banca dati in uso alle Forze di Polizia che davano riscontro positivo per quanto riguarda frequentazioni con pregiudicati per reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti, è verosimile che i tre stessero organizzando uno spazio da utilizzare come base di appoggio clandestina quindi non censibile in città.
I tre, tutti denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di cui all’art. 633 CP (invasione di terreni e edifici), sono stati allontanati e l’appartamento rimesso in sicurezza.