comunicato stampa del 23 marzo 2019
Continuano incessanti i controlli della Polizia di Stato nella nostra provincia, per la prevenzione e la repressione dei reati connessi allo spaccio di sostanze stupefacenti. In modo pressochè continuo vengono controllate le zone maggiormente a rischio quali parchi pubblici, luoghi di ritrovo dei giovani, terminal bus, scali ferroviari e sale giochi.
Durante un controllo operato dagli uomini dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico diretto dal Commissario Capo Dr. Gabriele DI GIUSEPPE (foto), all’interno della Stazione ferroviaria di Macerata, gli agenti notavano movimenti sospetti nei pressi dei bagni dello scalo ferroviario. Entrati all’interno, sorprendevano all’interno del bagno riservato alle donne, un uomo di 35 anni nell’atto di iniettarsi dell’eroina attraverso una siringa che lo stesso gettava a terra al momento dell’ingresso della Polizia.
Il giovane, riferiva agli agenti di essere tossicodipendente da diversi anni e che, dopo essere li’ giunto in treno da una località dell’entroterra, aveva acquistato la dose che aveva tentato di iniettarsi.
Provvidenziale quindi l’arrivo della Polizia che ha scongiurato il peggio, trovandosi il giovane in un luogo dove, in caso di malore, difficilmente poteva essere soccorso in breve tempo.
Sono in corso indagini da parte della Squadra Mobile volte a ricostruire la rete dello spaccio che ruota intorno alla Stazione ferroviaria e a stabilire la provenienza della droga di cui era in possesso il ragazzo.
Anche nei prossimi giorni, cosi’ come da direttive impartite dal Questore Dr. Antonio PIGNATARO, la Polizia di Stato continuerà ad effettuare servizi anti droga su tutto il territorio provinciale, con l’obbiettivo di debellare il triste fenomeno dello spaccio e salvare giovani vite umane.