comunicato stampa del 18 marzo 2018
Il pomeriggio del 15 marzo scorso, il proprietario di un appartamento dichiarato iangibile a seguito del sisma, ubicato in zona Cairoli, segnalava al 113 di essersi accorto che all’interno della sua proprietà era entrata abisivamente una persona. Sul posto gli agenti della “Volante” rintracciavano un cittadino extracomunitario il quale, alla vista dei poliziotti, nel tentativo di sottrarsi al controllo colpiva gli operatori tentando subito dopo di scavalcare la rete metallica di recinzione dello stabile per darsi alla fuga. Subito fermato, l’uomo è stato accompagnato in questura ed identificato per un 45enne di origini nigeriane, clandestino, in Italia senza fissa dimora, colpito da un’Ordine di espulsione emesso dalla Questura di Taranto nel 2016 al quale non risulta aver mai ottemperato.
Lo stesso è stato deferito all’A.G. per l’ occupazione abusiva dell’appartamento, per resistenza a P.U., rifiuto di fornire le proprie generalità ed accompagnato successivamente presso l’Ufficio Immigrazione per l’espulsione dal territorio nazionale.
Intensa l’attivita’ della Divisione Anticrimine – emessi due provvedimenti di avviso orale e due provvedimenti di rimpatrio con fogli di via obligatorio
Intensa l’attività di prevenzione attuata dalla Divisione Anticrimine con l’adozione di provvedimenti adottati nei confronti di elementi ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica.
Quattro sono stati i provvedimenti di avviso orale emessi dal Questore di Macerata rispettivamente nei confronti di un soggetto di Civitanova Marche presso la cui abitazione erano state rinvenute armi (vedi comunicato del 9 marzo 2018) e nei confronti di tre soggetti un 34enne e un 59enne residenti in provincia di Ancona e un 41enne residente nella nostra provincia, i quali nel corso dei servizi di prevenzione contro i fenoneni legati allo spaccio, erano stati identificati a Porto Recanati nei dintorni dell’Hotel House ove si erano recati per acquistare stupefacenti.
Tutti i predetti soggetti sono stati formalmente invitati a tenere una condotta conforme alla legge, con l’avvertenza che in caso contrario potranno essere proposti per l’applicazione di una piu’ gravosa misura di prevenzione prevista dalla legge.
La Divisione Anticrimine ha emesso altresi’ due provvedimenti di rimpatrio con foglio di via obbligatorio nei confronti di due pericolosi pregiudicati gravati da numerosi precedenti di Polizia per reati contro la persona, detenzione di armi e di stupefacenti. I predetti, che sicuramente si trovavano in zona per compiere furti in appartamento, sono stati individuati e identificati dagli agenti della “Volante” che hanno provveduto al loro accompagnamento in ufficio. I due in forza del provvedimento emesso dal Questure di Macerata, non potranno fare rientro a Civitanova marche per un periodo di tre anni.