comunicato stampa del 9 marzo 2018
Rapina del 5 marzo scorso al “Bar Roma” a Macerata:catturato il terzo bandito
La Polizia di Stato ha chiuso il cerchio intorno alla banda che nella serata del 4 marzo scorso aveva rapinato il “Bar Roma” minacciando il titolare e gli avventori con una pistola.
Questa mattina all’alba infatti, gli uomini della Squadra Mobile diretti dal Vice Questore Aggiunto Dr. Alesandro ALBINI, al termine di serrate indagini, hanno tratto in arresto il terzo componente della banda di rapinatori responsabili della suindicata rapina. L’uomo, 52 anni, pruripregiudicato per rapina, furto e reati connessi al traffico di stupefacenti, è stato sorpreso nel sonno all’interno della sua abitazione sita in provincia di Fermo. L’arrestato era colpito da una Ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura della Repubblica di Macerata che, al termine delle indagini condotte dalla Squadra Mobile e dal Sost.Proc. Margherita BRUNELLI e Coordinate dal Procuratore della Repubblica Dr. Giovanni GIORGIO, condividendo la tesi investigativa e la validità degli elementi probatori acquisiti, ha emesso il provvedimento restrittivo. All’interno dell’abitazione sottoposta a perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto gli abiti indossati dall’uomo durante l’azione criminosa ed altro materiale ritenuto utile al proseguo delle indagini finalizzate a verificare se la banda possa essere stata responsabile di fatti criminosi verificatisi in provincia negli ultimi mesi.
L’arrestato è stato associato al carcere di Ancona-Montacuto.
Continua a ritmi serrati il lavoro della Questura senza soluzione di continuita’
Ieri mattina gli agenti della “Volante” sono intervenuti presso la Motorizzazione civile in Via Annibali in quanto l’ingegnere che incaricato di seguire gli esami per il conseguimento della patente di guida aveva udito uno strano ronzio provenire da uno dei candidati. Sul posto gli agenti procedevano all’identificazione di un cittadino pakistano di 30 anni il quale veniva trovato in possesso di materiale elettronico (telefono cellurare con mini auricolari wireless) attraverso il quale l’uomo ricevava indicazioni dall’esterno sulle risposte esatte da dare. Il materiale è stato sequestrato e il giovane denunciato all’A.G. per il reato di truffa.
Sempre intensa l’attività svolta dall’Ufficio Immigrazione.
Anche ieri, un cittadino di origini nigeriane di 46 anni sottoposto a controllo dalla “Volante” davanti ad un supermercato e risultato clandestino sul territorio nazionale, è stato accompagnato presso l’Ufficio Immigrazione ed espulso dal territorio nazionale.
Controlli di prevenzione a Civitanova Marche
A seguito di un ulteriore impulso impresso all’attività investigativa dal Dirigente del Commissariato di Civitanova Marche Vice Questore Aggiunto Dr. Ciro DE LUCA, gli uomini del Comm.to di P.S. di Civitanova Marche hanno operato nella giornata di ieri svariate perquisizioni nei confronti di abitazione di pregiudicati. Nel corso di una di queste, operata nei confronti dell’abitazione in uso ad un 44enne residente in città, gli agenti rinvenivano nel soggiorno due pistole, verosimilmente antiche, una munizione per armi da guerra, 5 coltelli, due pugnali e due machete. Nel corso dell’attività venivano inoltre rinvenuti 11 grammi di hashish e 9 grammi di marijuana. L’uomo già colpito da un provvedimento di divieto di detenzione armi è stato deferito all’A.G. per illecita detenzione di armi e munizioni e segnalato alla competente Autorità per il possesso dello stupefacente.