comunicato stampa 28 ottobre 2017
Poco dopo la mezzanotte di oggi, la “Volante” è intervenuta presso il parcheggio della discoteca “Liolà”, sita in località Piane di Potenza del comune di Montecassiano, ove era stata segnalata la presenza di un uomo che aveva aggredito violentemente la ex coniuge. Gli agenti raggiungevano immediatamente il luogo del fatto ove veniva bloccato, con l’aiuto di alcuni addetti alla sicurezza del locale, un uomo 55enne, muratore, italiano, di origini albanesi. Immediatamente venivano prestati i primi soccorsi ad una donna che giaceva in terra a pochissima distanza, la quale versava chiaramente in condizioni gravissime con copiosa perdita di sangue dal capo. Dopo poco giungeva personale medico che provvedeva a trasportare la donna presso il locale Pronto Soccorso da dove, a causa della estrema gravità delle lesioni riportate, veniva successivamente trasferita d’urgenza presso l’Ospedale di Torrette di Ancona.
Dai primi riscontri effettuati dalla Polizia è emerso che la donna, 41 anni di origini albanesi, nella serata si era recata presso il locale “Liola’” ove stava frequentando un corso di ballo. Verso le ore 23.00, al termine della lezione, la donna insieme ad alcune amiche si erano intrattenute all’interno della sala di ballo dove poco dopo era giunto anche l’ex marito. La presenza dell’uomo provocava una forte agitazione nella donna la quale temeva che l’ex coniuge potesse aggredirla.
Infatti, l’uomo era già destinatario, dal 1 settembre scorso, della misura di divieto di avvicinamento alla sua ex moglie, alla sua abitazione e ai luoghi dalla stessa frequentati, poiché in passato si era reso autore di reati quali il maltrattamento in famiglia.
La donna avendo il timore altresì che l’ex marito potesse danneggiare la propria auto, che era posteggiata all’esterno del locale, usciva dal locale accompagnata da un’amica italiana e constatava che la propria auto non presentava danni.
Ma la circostanza è stata nefasta per la donna albanese, in quanto l’ex marito e bordo del proprio veicolo, prima avvicinava le due donne (l’ex moglie e l’amica) e dopo uno scambio di battute non proprio gentili proferite dall’uomo nei confronti dell’ex, faceva inversione e investiva volontariamente l’ex moglie, mentre l’amica riusciva a scansarsi ed a chiedere aiuto agli addetti alla sicurezza del locale, i quali insieme ad altri passanti accorrevano in aiuto delle malcapitate.
Ma pochi attimi prima che questi giungessero in aiuto, l’uomo scendeva dall’auto e prelevando qualcosa dal bagagliaio, si avventava sulla donna a terra e la colpiva più volte al capo.
L’’uomo, con precedenti penali per maltrattamenti in famiglia veniva immediatamente tratto in arresto per il reato di tentato omicidio aggravato e ristretto presso il carcere di Marino del Tronto (AP).