comunicato stampa del 12 ottobre 2017
A conclusione di una articolata attività investigativa, questa Squadra Mobile, ha deferito, alla competente A.G. sette uomini di origine nigeriana di età compresa tra 25 e 35 anni, ritenuti componenti di un gruppo criminale operativo nel capoluogo maceratese attivo nello spaccio al dettaglio di considerevoli quantitativi di sostanze stupefacenti del tipo eroina, cocaina e marijuana.
In particolare, l’indagine è partita nell’Ottobre del 2016, allorchè nell’ambito della quotidiana attività info-investigativa sul territorio gli agenti della Squadra Mobile venivano a conoscenza che un gruppo di cittadini di etnia nigeriana, da qualche tempo era particolarmente attivo nello spaccio di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti nel centro città maceratese.
Acquisita l’indicazione, gli agenti procedevano, quindi, ad un serie di accertamenti preliminari che consentivano di identificare i soggetti segnalati e successivamente a porre inn essere mirate indagini sviluppate tramite sistemi convenzionali (appostamenti, pedinamenti, analisi di tabulati telefonici ecc.) che consentivano di individuare i responsabili dell’attività di spaccio.
Enorme la mole di dati esaminata, attività questa che ha permesso di ricostruire oltre 6000 (seimila) episodi di spaccio avvenuti in questo centro città dal giugno del 2016 all’attualità, per un totale di circa 2,600 Kg di eroina/cocaina venduta dai componenti del gruppo criminale in questione.
Al termine dell’attività di indagine, avuto quindi un quadro indiziario esaustivo relativamente alle singole responsabilità penali dei sette soggetti, a seguito di richiesta alla competente Procura della Repubblica e successiva emissione da parte del GIP presso il Tribunale di altrettante ordinanze applicative di misure cautelari personali (custodia in carcere), nei confronti di tutti i soggetti deferiti, ritenuti, in concorso tra loro, responsabili del delitto di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, tre di questi, sono stati tratti in arresto, due nell’immediatezza ed un terzo successivamente. Altri quattro sono tuttora attivamente ricercati in quanto resisi irreperibili.