Nella tarda mattinata di ieri in Porto Recanati, a corollario dell’operazione di Polizia Giudiziaria denominata “Black Sisters”, gli agenti della Squadra mobile di Macerata hanno tratto in arresto due cittadini nigeriani, un uomo ed una donna ,rispettivamente di 22 e 27 anni domiciliati a Porto Recanati, entrambi responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
A seguito di perquisizioni operata nei loro confronti e della loro abitazione, i due sono stati trovati in possesso di oltre un etto di droga tra marijuana, eroina, cocaina ed anfetamine, oltre alla somma di 4300 euro ritenuta provento dell’attività di spaccio e ad altro materiale ritenuto utile al proseguo delle indagini. E’ stato rinvenuto altresi’ un bilancino di precisione, 50 bustine in cellophane ed altro materiale con cui venivano confezionate le dosi.
Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati collocati agli arresti domiciliari.
Nello stesso contesto operativo, all’interno dell’abitazione sottoposta a perquisizione, sono state rintracciate due cittadine nigeriane sprovviste di documenti e clandestine sul territorio nazionale rispettivamente di 20 e 24 anni dopo le formalità di rito curate da personale dell’ Ufficio Immigrazione sono state accompagnate presso il CIE (Centro di Identificazione ed Espulsione) di Roma-Ponte Galeria dove in attesa di essere rimpatriate.