comunicato stampa del 10.10.2024
Nella tarda mattinata di martedì scorso, la “Volante” dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico è intervenuta in un esercizio pubblico sito a Macerata in Via Don Bosco, dove era stata segnalata la presenza di un individuo oggetto di un provvedimento di divieto di avvicinamento ad una donna impostogli dal Tribunale di Macerata.
In effetti, sul posto, veniva rintracciato un 55enne in compagnia della donna alla quale non si sarebbe dovuto avvicinare.
Al soggetto infatti, nel mese di agosto scorso, gli era stato applicato il braccialetto elettronico proprio in forza di un provvedimento emesso dal Tribunale di Macerata con divieto di avvicinamento alla donna della quale era in compagnia.
Successivi accertamenti hanno permesso di appurare che l’allarme non era scattato presso la sala operativa della Questura poiché la donna aveva lasciato a casa il dispositivo elettronico che avrebbe subito fatto scattare l’allert non appena l’uomo si fosse avvicinato.
Per quanto sopra, l’uomo, che non era in grado di fornire giustificazioni plausibili in merito all’accaduto, veniva tratto in arresto per la violazione della misura cautelare che gli era stata imposta dal Tribunale di Macerata e, come disposto dall’A.G., ristretto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.