Comunicato Stampa del 03.09.2022
Alcuni episodi di natura violenta verificatisi a Civitanova Marche in c.so Umberto I, Lungomare Piermanni e Piazza XX Settembre tra il 14 e il 21 del mese di agosto scorso, che avevano coinvolto piu giovani successivamente identificati dal locale Comm.to di Pubblica Sicurezza e successivamente denunciati alia Procura della Repubblica per i reati di lesioni e rissa, hanno destato forte preoccupazione in tutta la citta. Ma la Polizia, grazie all'implementazione dei servizi di volante, anche seguito delle riunioni del Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica, sono riusciti ad intervenire tempestivamente, identificando le persone interessate.
E grazie anche aile numerose telecamere presenti nelle aree in questione, l'attivita di indagine di ricostruzione, condotta dal personale del Commissariato di P.S. di Civitanova Marche, anche attraverso 1'escussione di numerosi testimoni, ha consentito di risalire a otto soggetti coinvolti e per questo a deferirli alla Procura della Repubblica di Macerata. Tre sono gli episodi da cui hanno avuto origine i successivi provvedimenti amministrativi di divieto di accesso in alcune aree urbane (DACUR).
Il primo, verificatosi, la notte del 14 agosto, in Piazza XX settembre, e relativo ad un gruppo di giovani che si sono affrontati in una vera e propria rissa, iniziata per futili motivi davanti ad un locale del lungomare, e dalla quale alcuni di questi avevano riportato escoriazioni e ferite; 6 i ventenni denunciati, tutti dell'anconetano;
Sempre la stessa sera del 14 agosto, davanti ad altro locale del lungomare Piermanni, un giovane marocchino, residente nel fermano, aveva aggredito un avventore, con il quale stava discutendo animatamente, procurandogli lesioni giudicate guaribili in 15 giomi di cure;
infine il sabato sera successivo, lungo il corso Umberto I, un giovane fermano avrebbe aggredito un gruppo di ragazzi seduti in una panchina, "rei" di avergli dato una sigaretta ed al rifiuto, ha estratto un coltellino, minacciandoli.
II Questore di Macerata Vincenzo TROMBADORE, attraverso 1'attivita istruttoria della Divisione Polizia Anticrimine, ha quindi disposto otto provvedimenti Dacur (il divieto di accesso ad aree urbane) nei confronti di altrettanti denunciati i quali, in forza dei citati provvedimenti, non potranno frequentare vie e locali del centro e del lungomare civitanovese (chiaramente indicati nei provvedimenti presi nei Ioro confronti) peril periodo di un anno.
I provvedimenti di divieto di accesso e avv1cmamento ai locali sono misure di prevenzione di competenza del Questore quale Autorita Provinciale di Pubblica Sicurezza rientrante nelle categorie di "divieto di accesso ad aree urbane (denominati
DACUR), la cui disciplina e stata modificata nel 2020 all'indomani dei tragici fatti che portarono alia morte del ventiduenne Willy Monteiro Duarte.