Arrestato 30enne pakistano evaso dagli arresti domiciliari
Questa mattina, facendo seguito a precedenti attività, nell'ambito di preordinati servizi di controllo del territorio, al fine di continuare l'attività amministrativa di censimento delle abitazioni e degli occupanti, è stato svolto presso l'Hotel House di Porto Recanati, coordinato dalla Questura di Macerata, un ulteriore servizio anche nell'ambito del piu' ampio dispositivo di controllo e di prevenzione disposto a seguito dei noti fatti di Parigi, con l'impiego di 50 uomini tra Questura di Macerata, Carabinieri, Guardia di Finanza (unità cinofile), Corpo Forestale e Polizia Provinciale, coadiuvati da personale della Polizia Municipale di Porto Recanati, dai Vigili del Fuoco e da personale della A.S.U.R.. Il servizio, diretto dal Dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Macerata Dr. Andrea Innocenzi, è stato predisposto con la finalità di consentire ai diversi incaricati, nell'ambito delle rispettive competenze, l'accertamento della presenza di eventuali illiceità all'interno del complesso residenziale. Nel corso del servizio, è stato tratto in arresto un cittadino 35enne di origini pakistane, il quale, seppur sottoposto alla misura degli arresti domiciliari all'interno di un appartamento del complesso residenziale, è stato sorpreso dagli agenti mentre si trovava in un'altra ala dello stabile, motivo per cui veniva tratto in arresto . Il giovane, che mesi fa era stato arrestato dalla Squadra Mobile per reati connessi al traffico di stupefacenti, è stato successivamente associato al carcere di Camerino a disposizione dell'A.G.. I servizi svolti nella giornata odierna, hanno interessato quattro piani dello stabile all'interno del quale sono stati sottoposti a controllo circa 70 appartamenti. In tre di questi sono state operate perquisizioni per la ricerca di sostanze stupefacenti. Gli agenti hanno altresi' proceduto all'identificazione di circa 165 persone. Sono state anche rinvenute nr. 46 bombole di gas detenute in modo improprio sui balconi di alcuni appartamenti, successivamente rimosse dai Vigili del Fuoco ed affidate ad una ditta specializzata. Otto sono state le persone, tutte extracomunitarie, accompagnate in Questura per piu' approfonditi accertamenti sulla loro identità e la verifica circa la regolarità della loro posizione con riguardo il soggiorno in Italia.PORTO RECANATI - CONTINUANO I SERVIZI ALL'HOTEL HOUSE
25/11/2015