OPERAZIONE ANTIDROGA DEL COMMISSARIATO DI P.S. DI CIVITANOVA MARCHE

Arrestato pericoloso spacciatore

Nel corso dell'attività di pattugliamento in borghese del centro cittadino, personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza, diretto dal Dott. Malvestuto Roberto, notava nella zona tra Via Tripoli e Via Bengasi un forte movimento sospetto di ragazzi conosciuti come tossicodipendenti. Pertanto i poliziotti si incamminavano tra le vie e accertava che in effetti la presenza dei tossicodipendenti era attirata da un giovane dai tratti somatici magrebini che li avvicinava e scambiava velocemente qualcosa. Tutto ciò faceva ritenere che presumibilmente vi era cessione di stupefacente. Inoltre dopo l'allontanamento dei soggetti di cui sopra, il magrebino rimaneva seduto su di uno scalino riponendo delle banconote da venti euro all'interno del proprio portafogli. Dopo qualche minuto di appostamento, i poliziotti in borghese, mentre il giovane apriva una lattina di birra, approfittando del momento di distrazione, piombavano sulla scena bloccando la persona. Infatti, come già accaduto altre volte, in quel momento il pusher, pur di farla franca, cerca di ingerire le piccole palline di stupefacente, accuratamente incartate e termosaldate. Infatti una volta bloccato all'interno della mano venivano trovati nove involucri preconfezionati in cellophane termosaldato, contenente sostanza stupefacente. Lo spacciatore nel tentativo di darsi alla fuga, ha opposto resistenza sferrando pugni e calci nei confronti degli agenti in borghese. L'extracomunitario sprovvisto di documenti e di idoneo titolo di soggiorno, veniva accompagnato presso il Commissariato , dove veniva accuratamente perquisito rinvenendo la somme di 540 (cinquecentoquaranta) euro, (1 banconota da euro 50,00; 17 banconote da euro 20,00; 11 banconote da euro 10,00 e 8 banconote da euro 5,00), denaro presumibilmente provento di spaccio. Dai rilievi foto dattiloscopici e riscontro nella banca dati di polizia si appurava trattarsi di FUHIE Said, nato in Marocco il 01.11.1983, senza fissa dimora , persona già gravata da precedenti penali inerenti gli stupefacenti e dichiarato pericoloso socialmente. Dichiarato in arresto per i reati di spaccio di stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e non ottemperanza alla espulsione dal territorio nazionale, il cittadino marocchino è stato tradotto nel carcere di Camerino a disposizione della Procura della Repubblica di Macerata.