Arrestato cittadino marocchino rietrato illegalmente in Italia
Nel fine settimana, in particolar modo nelle ore tardo serali e notturne, gli agenti del Commissariato di PS di Civitanova Marche, diretti dal dott. Malvestuto Roberto, hanno effettuato controlli nei locali notturni al fine di contrastare e prevenire situazioni di illegalità e di pericolo. Proprio in un noto locale notturno gli agenti sono dovuti intervenire a causa della calca all'ingresso e per il fatto che al 113 continuavano a giungere richieste di intervento da parte di avventori che avevano accusato malessere all'interno del locale a causa di scarsezza d'aria. All'interno del locale gli agenti hanno sorpreso e sanzionato alcuni avventori intenti a fumare nonostante i divieti. Sul posto veniva anche fatta giungere una unità dei Vigili del Fuoco che con apposita apparecchiatura rilevava la qualità dell'aria in riferimento anche ai parametri di quantità di ossigeno presente. Nello stesso locale veniva denunciato per oltraggio un giovane fermano che ha apostrofato malamente i poliziotti nell'esercizio della loro funzione. Stessi controlli sono stati ripetuti in altri locali ed anche in questo caso sono state elevate violazione per il divieto di fumo nei locali. In un night il titolare ed alcuni collaboratori sono stati denunciati per esercizio abusivo della professione di addetto ai servizi di vigilanza ed altre violazioni inerenti il testo unico di pubblica sicurezza. Nella tarda serata di domenica, la Volante del Commissariato intercettava un'autovettura Wolkswagen Golf di colore Verde e la sottoponeva ad un controllo di polizia. Il conducente, un giovane marocchino, classe 1970, risultava avere innumerevoli precedenti penali ed a carico un'espulsione dal territorio già eseguita con riaccompagnamento in Marocco. Inoltre dalla perquisizione del veicolo si rinvenivano delle tronchesi e svariati capi di abbigliamento. La persona è stata tratta in arresto per aver violato il divieto di reingresso in Italia e per ricettazione della merce rinvenuta. In data odierna con "giudizio direttissimo" il Giudice del Tribunale Penale di Macerata ha condannato a due anni di reclusione l'arrestato ed ha disposto l'accompagnamento in carcere per l'espiazione della pena.COMMISSARIATO DI CIVITANOVA MARCHE - CONTROLLI LUNGO LA COSTA
18/03/2014