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OPERAZIONE DELLA SQUADRA MOBILE

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TRE ARRESTI - SEQUESTRATI TRENTA GRAMMI DI STUPEFACENTE

SQUADRA MOBILE - OPERAZIONE "DOORBELL" Al termine dell'Operazione denominata "DOORBELL", gli uomini della Squadra Mobile di Macerata, nel pomeriggio di ieri, hanno tratto in arresto tre giovani colti nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Un giovane, M.F. di anni 35, è di nazionalità italiana mentre gli altri due, Y.C. di anni 20 con precedenti in materia di stupefacenti e violazione del decreto di espulsione e L.B. di anni 21 anch'esso gravato da numerosi precedenti della stessa natura e inottemperante al decreto di espulsione, sono entrambi di nazionalità tunisina. Inoltre il Y.C. è stato arrestato anche per il reato di Resistenza a Pubblico Ufficiale per aver opposto una forte resistenza agli agenti al momento dell'arresto. L'Operazione trae origine da una piu' ampia attività di indagine al termine della quale, nella giornata di ieri 13 dicembre u.s., l'attenzione degli investigatori si è concentrata su un'abitazione sita in questa Via Mozzi centro storico individuata come base logistica dei tre spacciatori, , meta ogni giorno di un via vai di tossicodipendenti già noti, all'interno della quale i tre arrestati confezionavano le dosi mettendo a disposizione i locali ai tossicodipendenti per la successiva consumazione della sostanza stupefacente, al fine di garantire ai tossicodipendenti un sicuro luogo ove consumare la sostanza e in tal modo "fedelizzare" i clienti. Nel pomeriggio di ieri quindi, dopo un prolungato servizio di appostamento ed ottenuti i riscontri alle numerose notizie apprese nel corso dell'indagine, gli agenti decidevano di fare irruzione all'interno dell'appartamento sfondando una poderosa porta di ingresso blindata, non prima di aver chiuso al traffico la zona, sia per motivi di sicurezza nei confronti dei cittadini, sia per evitare fughe da parte delle persone individuate all'interno della casa. Una volta all'interno dell'abitazione dove i tre venivano sorpresi, alla vista degli agenti il Y.C. tentava prima di darsi precipitosa fuga ma dopo una colluttazione, nel corso della quale gli operatori, pur ricevendo i colpi inferti dal giovane immigrato non riportavano lesioni di rilievo, si riusciva a bloccare il predetto extracomunitario e a fermare gli altri due.. La perquisizione operata nella casa, permetteva di scoprire un vero e proprio market della droga tanto che venivano rinvenuti circa 30 gr. di sostanza stupefacente del tipo eroina ancora allo stato solido trovata all'interno di una camera da letto, due bilancini di precisione, decine di dischetti in plastica, sparsi per tutta casa, di quelli abitualmente utilizzati per confezionare le dosi termosaldate di droga da destinare poi alla vendita al minuto, sostanza da taglio e, tutto il materiale abitualmente utilizzato per il taglio e confezionamento delle dosi nonché alcune cannucce e centinaia di stagnole già bruciate normalmente utilizzate per l'assunzione dell'eroina per via aerea, evidentemente utilizzate da tossicodipendenti. Al L. B. trovato all'atto dell'irruzione a riposare su uno dei tre letti in camera, è stata sequestrata anche la somma in denaro contante di svariate centinaia di euro che teneva in tasca, sicuramente frutto dell'attività di spaccio.
14/12/2013

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