Arrestato pusher tunisino di 33 anni. Sequestrate 18 dosi di eroina purissima.
Da tempo gli agenti della squadra anticrimine del Commissariato di Civitanova Marche, coordinati dal dirigente Commissario Capo Malvestuto Roberto, seguivano gli strani e sospetti spostamenti di un giovane che avvicinava spesso tossicodipendenti lungo le vie o nei bar del centro cittadino. Il sospetto era che proprio lungo le vie del centro il pusher agganciasse i suoi "clienti" per lo scambio della sostanza stupefacente che veniva fatta ritrovare poi nei modi più originali per eludere i controlli di polizia, occultando ad esempio le palline di eroina avvolte in cellophane bianco tra i sassolini delle fioriere che abbelliscono le strade. Proprio per questo nella mattinata odierna, una pattuglia in borghese individuava e seguiva tre persone note come tossicodipendenti dirigersi prima all'interno di via della Conchiglia per poi nel vicolo che collega quest'ultima a via dalla Nave. Sul posto, zona centralissima, i giovani avvicinavano un cittadino tunisino, e iniziavano a trattare per lo scambio. Immediatamente e senza indugi i poliziotti hanno irrotto la scena, rovinando e mandando a monte l'illecito scambio e bloccando lo spacciatore, tale S.W. tunisino di anni 23 irregolare sul territorio nazionale e con innumerevoli precedenti penali. Nell'immediatezza gli agenti rinvenivamo all'interno della tasca sinistra del poncho indossato dal Magrebino per ripararsi dal gelo di questi giorni n. 18 (diciotto) dosi preconfezionate con cellophane bianco termosaldato, risultate successivamente all'esame di laboratorio contente eroina purissima,chiamata nel gergo del modo tossico " la bianca" , dal peso di circa 26 grammi. Si tratta di un tipo di eroina con un livello di purezza elevato e a volte dagli effetti letali. Le dosi rinvenute e sequestrate non erano preconfezionate per la piccola distribuzione perché di dimensioni di molto superiori alle dosi medie giornaliere abitualmente utilizzate dagli assuntori: ciò fa pensare che sarebbero ulteriormente state utilizzate per confezionare altre piccole dosi dagli stessi acquirenti che spesso diventano quindi a loro volta spacciatori. Un fenomeno quello dello spaccio che le forze dell'ordine cercano di arginare con tutte le energie. L'arresto scaturisce dall' attività di pattugliamento delle strade della città e segue altri analoghi ed importanti risultati operativi conseguiti nell'ultimo periodo. Gli ultimi in ordine ti tempo circa un mese fa allorquando venne arrestato un altro cittadino tunisino che in quella occasione riuscì ad ingoiare circa un ventina di palline di eroina rendendo difficile ma non impossibile il recupero dello stupefacente e quello del recupero e sequestro di circa duecento grammi di eroina durante un inseguimento di corsa lungo le vie della città per circa un kilometro di uno spacciatore che aveva occultato lo stupefacente in un marsupio lanciato lungo la fuga su una terrazza . L'extracomunitario tratto in arresto oggi al momento dell'arresto ha opposto una tenace resistenza, cercando di divincolarsi e sferrando colpi ai poliziotti al punto tale di doverlo bloccare a terra. Dovrà rispondere penalmente oltre che per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, anche della resistenza egli agenti e dell'inottemperanza all'ordine del Questore già emesso di lasciare l'Italia. Il tunisino è stato successivamente tradotto presso la Casa Circondariale di Ancona-Montacuto, in attesa della convalida dell'arresto.OPERAZIONE ANTIDROGA DEL COMMISSARIATO DI P.S. DI CIVITANOVA MARCHE
26/11/2013