Denunciate sette persone dedite all'accattonaggio
Da tempo il parcheggio dell'ospedale di Macerata, viene impropriamente utilizzato come sito ove svolgere una redditizia attività di accattonaggio da parte di alcuni nomadi che si sono introdotti sistematicamente nell'area allo scopo di trarre profitto dallo svolgimento di una pressante e molesta opera di accattonaggio allo sportello della cassa del parcheggio e di uno degli accessi che dal parcheggio conducono all'interno dell'ospedale. I nomadi hanno inoltre frequentemente occupato l'accesso di una scala antincendio nelle vicinanze della cassa del parcheggio, utilizzandola per scopi personali quali consumazione di pasti, stenditura capi di vestiario, luogo di incontro, ecc.. Ulteriore impulso all'attività di Polizia di cui sopra, è stato dato anche da diffuse lamentele di utenti del parcheggio e di una recente formale denuncia pervenuta dalla Direzione Medica ospedaliera. Pertanto, gli uomini della Divisione Polizia Anticrimine, hanno svolto negli ultimi mesi controlli finalizzati a monitorizzare il fenomeno, identificando via via i nomadi in questione e dissuadendoli dal reiterare tali condotte, ravvisandosi nei loro confronti i reati di Invasione di terreni o edifici, Deturpamento e imbrattamento di cose altrui e Molestie nei confronti dei numerosi utenti che ogni giorno si servono del parcheggio. A seguito di articolate indagini e dell'azione di contrasto posta in essere dal personale del posto di Polizia dell'Ospedale Civile, si è riusciti ad individuare l'alloggio dei nomadi che hanno occupato un locale di servizio e relativo bagno sito nel piano sotterraneo del parcheggio, nonché uno dei due bagni riservati all'utenza del piano in parola. L'operazione, protratta per quasi tre mesi, ha confermato che alla cassa del parcheggio e alla porta dell'ospedale è stato organizzato un turn-over tra persone appartenenti verosimilmente alla stessa famiglia di origini rumene che, dopo aver ricavato l' "alloggio" nella struttura del parcheggio, si sono alternate nell'attività di accattonaggio. Le indagini di Polizia in questione, intensificate nel corso degli ultimi mesi, si sono concluse con la denuncia all'A.G. di sette cittadini rumeni di età compresa tra 20 e i 55 anni. L'attività sopra descritta, che rientra nel piu' ampio contesto di prevenzione e controllo del territorio, ha consentito di sradicare un annoso fenomeno che ha procurato disagio notevole alla popolazione maceratese e in particolar modo agli autenti dell'ospedale di Macerata spesso costretti a pagare il pedaggio del posteggio alla indiscreta presenza del nomade "di turno". Sono in corso le valutazioni circa l'opportunità di emettere misure di prevenzione nei confronti dei soggetti ritenuti responsabili dei reati sopra descritti.NOMADI RUMENI OCCUPANO ALCUNI LOCALI DELL'OSPEDALE CIVILE DI MACERATA
05/07/2013