Procede la Polizia Amministrativa e gli uomini del Commissariato
Lo scorsa settimana, nel corso di un' intera nottata, il personale della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Macerata e del Commissariato di P.S. di Civitanova Marche, diretto dal Primo Dirigente Dr. Marcello Gasparini, in attuazione dei pianificati servizi anticrimine di controllo del territorio hanno proceduto a controlli di due night club della città. Nell' occasione erano contestualmente in atto anche i controlli di competenza effettuati nello stesso settore di attività dal personale della S.I.A.E. di Ancona e Civitanova Marche, che pertanto si era raccordato preventivamente con il personale di polizia presso il Commissariato di P.S.. Presso uno dei due locali si è accertato che, sebbene le licenze fossero intestate ad un terzo, al momento asseritamente in viaggio all' estero, l' attività era condotta di fatto da altra persona non autorizzata. Di seguito il personale di Polizia ha esteso il controllo all' altro locale ove erano già presenti gli Ispettori SIAE, che vi avevano già dovuto riscontrare, anche in precedenti controlli, sia illeciti amministrativi che soprattutto il pervicace atteggiamento ostile attuato dalle maestranze, che pertanto era stato doverosamente evidenziato dall' Ufficio Regionale SIAE agli Uffici di Polizia territoriali. Anche in quella serata il gestore, non in regola con gli oneri dei diritti d' autore, teneva un atteggiamento irrispettoso, che induceva l' opportunità di procedere a supporto anche con il controllo della Polizia. Dapprima i due team ponevano in sequestro cd utilizzati dal DJ, poiché duplicati in violazione dei diritti d'autore, oltre ad accertare la diffusione di brani musicali senza autorizzazione, in persistente assenza del pagamento dei relativi oneri. Di seguito si accertava che il locale era gestito, senza averne titolo in assenza della titolare delle licenze di spettacolo e somministrazione, da una rumena di 42 anni naturalizzata italiana; che le licenze comunali richieste ed ottenute non consentivano di esercitare l' attività di trattenimento dei clienti tipica dei night club; che operava un addetto ai servizi di controllo dei locali pubblici ("buttafuori") senza essere iscritto negli appositi elenchi prefettizi; che vi era una uscita di sicurezza ostruita. La Questura di Macerata ha anche interessato il Comune di Civitanova Marche per i provvedimenti relativi alle licenze. L'attività posta in essere sarà oggetto di una segnalazione alla Procura della Repubblica.Controlli ai night di Civitanova
28/03/2013