Prosegue il ocntrasto allo spaccio degli stupefacenti
Nel contesto di specifici servizi volti al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti all'interno ed a ridosso del noto Hotel House di Porto Recanati, nel pomeriggio di ieri, gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Macerata, hanno proceduto ad alcune perquisizioni nei confronti di pregiudicati residenti nello stabile e delle rispettive abitazioni. Una di queste è stata effettuata in un appartamento che, a seguito di mirate indagini, era stato individuato come l'abitazione di alcuni cittadini pakistani dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti. Sul pianerottolo dell'abitazione infatti, venivano rintracciati due cittadini pakistani rispettivamente di 24 e 34 anni, proprio mentre stavano per entrare nell'appartamento ove era già presente un loro concittadino poi risultato estraneo alla vicenda. Da li a poco suonava il campanello di casa un altro pakistano il quale, visibilmente turbato alla vista dell'agente che gli aveva aperto la porta, prima rimaneva fermo dopodichè, ricevute alcune indicazioni nella loro lingua dai suoi connazionali che erano a casa, si dava a precipitosa fuga lungo le scale dove pero' veniva raggiunto e bloccato dagli agenti che si erano posti al suo inseguimento. La perquisizione effettuata sulla persona del giovane, M.H. pakistano di 28 anni, ha permesso di rinvenire, all'interno di una tasca del giubbotto, un involucro contenente 50 grammi di eroina che veniva posta in sequestro. La successiva perquisizione estesa all'abitazione ha consentito agli agenti di rinvenire altre a 50 grammi di sostanza cosiddetta "da taglio", numerosi dischetti di cellophane ricavati da buste di plastica, utilizzati per il confezionamento delle dosi. La particolarità di tali dischetti, rispetto ad altri sequestrati in altre occasioni, sta nella loro dimensione, particolarmente grande, segno evidente che erano destinati a contenere quantità consistenti di sostanza stupefacente. Il cittadino pakistano trovato in possesso dello stupefacente è stato tratto in arresto poiché ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente mentre gli altri tre cittadini pakistani M.Y. di anni 35 in possesso di un permesso di soggiorno per "protezione sussidiaria" , M.T. anch'esso di anni 35, in possesso di un permesso di soggiorno per "motivi umanitari" e K.S. di anni 25, sono stati tutti deferiti alkl'A.G. per il medesimo reato. L'arrestato è stato successivamente condotto presso il carcere di Ancona a disposizione dell'A.G.Arrestato uno spacciatore dalla Squadra Mobile
28/03/2013