Sono stati condotti ai CIE di Bari e Bologna
Continua l'azione di repressione e contrasto del fenomeno dell'immigrazione clandestina messa in atto dall'Ufficio Immigrazione della Questura di Macerata. Ieri 04.02.2013 personale dell'Ufficio Immigrazione in esecuzione di un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Macerata ha accompagnato coattivamente un cittadino cinese clandestino presso il Centro di identificazione e espulsione di Bologna. Lo straniero irregolarmente presente sul territorio nazionale è stato rintracciato dai Carabinieri e da personale dell'Ispettorato del Lavoro di Macerata nel corso di controlli effettuati presso laboratori gestiti da cittadini cinesi. Nei confronti del predetto entrato in Italia da circa tre anni era stata rigettata la richiesta la procedura di regolarizzazione nel 2009 dalla Prefettura di Pavia. Nello scorso fine settimana sempre personale dell'Ufficio Immigrazione in esecuzione di un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Macerata ha accompagnato coattivamente un cittadino tunisino pregiudicato per reati contro il patrimonio e lo spaccio di stupefacenti presso il Centro di identificazione e espulsione di Bari. Lo straniero era già stato accompagnato coattivamente alla frontiera nel 2010 ed è rientrato clandestinamente in Italia.Espulsi due pericolosi clandestini da Macerata
06/02/2013
(modificato il 23/02/2013)
(modificato il 23/02/2013)