Risultava avere precedenti per spaccio di stupefacenti
Continua l'azione di contrasto al fenomeno della presenza di cittadini stranieri clandestini dediti allo spaccio di stupefacenti, specie lungo la fascia costiera, da parte della Polizia. Personale dell'Ufficio Immigrazione in esecuzione di un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Macerata, ha accompagnato coattivamente un cittadino tunisino clandestino presso il Centro di identificazione e espulsione di Bari. Lo straniero, pregiudicato per reati connessi allo spaccio di stupefacenti, è stato rintracciato dalla Polfer di Ancona in collaborazione con personale del Commissariato di Civitanova Marche all'interno dello scalo ferroviario di quel centro. Il predetto, entrato in Italia da circa due anni, clandestino, aveva ripetutamente fornito false generalità agli organi di Polizia ed era stato già accompagnato presso un altro centro di identificazione dal quale era evaso. Nei primi giorni del mese di dicembre, personale dell'Ufficio Immigrazione in esecuzione di un provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Macerata ha accompagnato coattivamente un cittadino pakistano presso il Centro di identificazione e espulsione di Crotone. Lo straniero, già in possesso di un permesso di soggiorno, pregiudicato sempre per reati connessi allo spaccio di stupefacenti, era stato scarcerato dalla Casa Circondariale di Camerino ove era detenuto per reati in materia di spaccio di stupefacenti.Espulso un clandestino
09/01/2013