Rapinatore seriale arrestato a Civitanova Marche

Mette a segno varie rapine ma poi cade nella rete dei poliziotti del Commissariato

Nella tarda serata del giorno 23 Aprile scorso, un individuo armato di coltello e parzialmente travisato perpetrava una rapina in danno della farmacia comunale ubicata in loc. Fontespina di Civitanova Marche. Dopo aver minacciato l'unica farmacista presente si faceva consegnare l'incasso e si allontanava velocemente. Pochi giorni dopo, durante il pomeriggio, una persona con il volto parzialmente travisato e armato di pistola, tentava una rapina in danno di una tabaccheria di Civitanova Marche , non riuscendo nell'intento per la reazione della proprietaria della stessa che metteva in fuga il malvivente. In data 01.05.2012, alle ore 20,00 circa, una persona con il volto parzialmente travisato, armata di pistola, perpetrava una nuova rapina in danno della farmacia comunale in loc. Fontespina, dove, dopo aver minacciato i due dipendenti presenti, si impossessava di quanto contenuto in cassa. Le indagini effettuate dal settore anticrimine del Commissariato evidenziavano immediatamente come in tutti e tre i casi si fosse trattato presumibilmente della stessa persona, viste le caratteristiche fisiche descritte dai rapinati e l'ausilio fornito dalle registrazioni effettuate all'interno della farmacia. Un paziente quanto difficile lavoro investigativo consentiva di raccogliere elementi utili all'identificazione dell'autore dei reati individuato nella persona di J. M., algerino di anni 44 domiciliato a Civitanova Marche, già agli arresti domiciliari per due rapine avvenute nei mesi di ottobre e novembre 2011. Nel corso delle indagini, peraltro, si accertava che il predetto era solito violare gli obblighi impostigli di permanenza agli arresti domiciliari, motivo per il quale in più occasioni veniva tratto in arresto per evasione e ricondotto presso l'abitazione ove stava scontando la misura. In tali circostanze, tuttavia, si aveva modo di raccogliere altri preziosi indizi circa la responsabilità del medesimo, motivo per il quale veniva formulata richiesta di misura cautelare alla competente Procura della Repubblica di Macerata. Quest'ultima, valutata la bontà dei riscontri effettuati e degli elementi di responsabilità raccolti, otteneva dal G.I.P. l'emissione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere che, nella mattinata di ieri è stata eseguita. Nel corso della contestuale perquisizione, venivano trovati e sequestrati una pistola giocattolo, priva dei contrassegni che dovrebbero renderla individuabile come tale, un coltello compatibile con quello utilizzato nella prima rapina e capi di abbigliamento utili anche al travisamento, identici a quelli risultanti dalle riprese acquisite nelle rapine alla farmacia. L'arrestato è stato associato alla Casa Circondariale di Ancona a disposizione dell'A.G.