controlli di Polizia a Monte San Giusto

espulso dal territorio italiano uno dei responsabili della rissa

A seguito dei fatti accaduti negli ultimi giorni a Monte S. Giusto, la Questura di Macerata ha intensificato i controlli all'interno della città, nei luoghi in cui si sono verificati gli episodi di violenza e sono state acquisite ulteriori informazioni circa l'accaduto. Con estrema celerità sono stati identificati, non soltanto alcuni dei soggetti già individuati dalla locale Stazione Carabinieri nell'immediatezza dei fatti, ma anche altri soggetti con cui questi ultimi mantengono una assidua frequentazione. A seguito di tale attività sono state intraprese dalla Polizia di Stato delle attività dirette ad allontanare dalla comunità sangiustese qui soggetti che hanno destato un diffuso allarme sociale con i loro comportamenti. In particolare, uno dei partecipanti alla rissa L.Y. , marocchino, di anni 25, è stato rintracciato, a Monte S.Giusto e condotto preso l'Ufficio Immigrazione della Questura di Macerata, dove, a seguito dell'accertamento circa lo stato di clandestinità, si è provveduto alla notifica del provvedimento di espulsione con accompagnamento dello stesso presso il C.I.E di Crotone, ai fini del rimpatrio nello Stato d'origine. Per altri due giovani connazionali, gravitanti nello stesso comune, si è invece proceduto con provvedimenti di intimazione (c.d. avviso orale) affinchè non commettano reati né si accompagnino a soggetti pregiudicati o non si rechino in locali frequentati da soggetti pregiudicati, per la cui violazione sono previste pesanti sanzioni penali. La Polizia di Stato, continuerà ad avere la massima attenzione verso la comunità di Monte San Giusto, proseguendo nelle attività di controllo in atto.