PROSTITUZIONE DAVANTI AL CENTRO COMMERCIALE

Arrestato un cittadino nigeriano che sfruttava sue connazionali

A conclusione di un'intensa attività investigativa, protrattasi senza soluzione di continuità per diverse settimane, nel corso delle quali erano giunte agli inquirenti più segnalazioni secondo le quali presso il piazzale del centro commerciale "ValdiChienti"di Piediripa, alcune donne di colore si prostituivano, con il concreto favoreggiamento di loro connazionali, che con la scusa di sistemare i carrelli della spesa di fatto, controllavano l'intero parcheggio, nella mattinata di ieri gli uomini della Squadra Mobile hanno chiuso il cerchio traendo in arresto E. D. un nigeriano 22enne, ritenuto responsabile di sfruttamento della prostituzione. Al riguardo, gli investigatori, al fine di riscontrare la genuinità delle predette segnalazioni, hanno organizzato uno specifico servizio volto a contrastare siffatta situazione, piazzando sul posto un agente in borghese che, fingendosi cliente dell'ipermercato, si intratteneva presso i parcheggi. Qui veniva avvicinato dall'extracomunitario il quale, senza troppi giri di parole, gli domandava se fosse interessato a consumare un rapporto sessuale con una sua amica; nell'occasione l'immigrato informava il "finto cliente" che la prestazione gli sarebbe costata 50,00 euro. Conclusa positivamente la breve trattativa l'uomo, utilizzando il proprio telefonino, effettuava una telefonata ed immediatamente si avvicinava una ragazza, anch'essa di colore. A questo punto l'agente, dopo aver richiamato l'attenzione di altri suoi colleghi appostati nel parcheggio, si qualificava dichiarando lo straniero in arresto in quanto responsabile del delitto di sfruttamento della prostituzione. Esperiti gli atti del caso, l'extracomunitario, in ossequio alla nuova normativa "cd.svuota carceri", su disposizione della locale Procura veniva collocato in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa del processo da celebrarsi con rito direttissimo.