Inoltre, ad aggravare la situazione, vi è stato lo sconsiderato utilizzo da parte di uno dei ragazzi coinvolti nella rissa di spray urticante, cosa che ha scatenato un vero e proprio panico tra le persone all’interno del locale. Anche coloro che non erano coinvolti nella lite, a quel punto, per le prevedibili reazioni fisiche alla sostanza volatilizzata nell’aria, si sono trovati costretti a muoversi nella calca, cercando di difendersi dalla ressa creatasi per guadagnare l’uscita. Anche i servizi igienici sono stati presi d’assalto alla ricerca di acqua per lenire la sensazione di bruciore avvertita agli occhi e sul corpo.
La situazione di caos, che avrebbe potuto degenerare con conseguenze ancor più gravi, non è stata affatto contenuta dai gestori del locale e dagli addetti della sicurezza che, nonostante l’evidente ingovernabilità degli eventi, non hanno allertato le forze dell’ordine.
Il primo intervento registrato sul luogo della rissa è stato quello delle ambulanze della Croce Verde, chiamate dalle stesse persone in difficoltà, che lamentavano irritazioni sulla pelle del viso e sul corpo, bruciore intenso agli occhi e difficoltà nel respirare. Gli operatori sanitari, per altro, hanno lamentato difficoltà ad intervenire a causa dell’enorme presenza di persone.
Nonostante il mancato intervento diretto delle forze dell’ordine, il personale del Commissariato di Forte dei Marmi ha proceduto immediatamente ad attivare gli accertamenti del caso, e nel giro di pochi giorni ha ricostruito gli avvenimenti che hanno evidenziato delle responsabilità a carico della proprietà del locale e delle agenzie di sicurezza che quella sera erano là presenti.
A tal proposito anche la posizione di queste agenzie è sotto la lente d’ingrandimento poiché allo stato attuale non risulterebbero essere pervenute alla Polizia le previste comunicazioni del personale addetto alla sicurezza in servizio quella sera presso il locale.
Gli investigatori del Commissariato di Forte dei Marmi, infine, hanno individuato il presunto responsabile dell’uso dello spray al peperoncino, un ragazzo italiano di 21 anni residente a Viareggio, e lo hanno denunciato all’autorità giudiziaria.
Proseguono le indagini per individuare gli altri partecipanti alla rissa per le successive denunce penali.