
Carcerazione di un trentenne per violenza sessuale aggravata su un bambino di 10 anni.
L’uomo, all’epoca poco più che ventenne, aveva instaurato un rapporto di amicizia con una famiglia conosciuta in un camping in provincia di Ravenna, dove lavorava come animatore per l’intrattenimento di bambini.
Spesso andava a mangiare nella roulotte della famiglia, con cui aveva trascorso molto tempo.
Alla fine della vacanza, il giovane era andato a fare visita ai nuovi amici per un week-end e, approfittando del rapporto di fiducia instaurato e dell’ospitalità offertagli, alle prime ore dell’alba, dopo che il bambino si era alzato per andare in bagno, lo aveva invitato ad avvicinarsi al suo letto.
Nonostante il rifiuto del bambino, lo attirava a sé, costringendolo con la forza compiere e a subire atti sessuali.