Questura di Lucca

EMERGENZA UCRAINA: gestione amministrativa degli sfollati

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Ufficio Immigrazione - Moduli  informativi

Per tutti i cittadini ucraini che sono entrati e stanno entrando in Italia, il Dipartimento della Protezione Civile – in collaborazione con il Ministero dell’Interno, le Prefetture, le Regioni e gli Enti Locali – sta predisponendo un piano di prima accoglienza per permettere loro la regolare permanenza sul territorio italiano.
 
Tutte le informazioni al riguardo sono contenute in una scheda, disponibile anche in lingua ucraina e inglese, che illustra gli obblighi sanitari da rispettare per far fronte alla pandemia, a chi rivolgersi per usufruire di un alloggio, le modalità per regolarizzare la propria posizione in Italia, e altre indicazioni utili.

 

Link per scaricare la brochure:

https://www.poliziadistato.it/articolo/386227a1a62155d822008675

 

I cittadini ucraini giunti in provincia devono recarsi presso l’Ufficio immigrazione della Questura di Lucca o Commissariato di P.S di Viareggio o Forte dei Marmi, al fine di ricevere tutte le informazioni necessarie per regolarizzare la loro posizione sul territorio nazionale.

In quanto cittadini ucraini in possesso di passaporto biometrico si è esentati dal visto d’ingresso e si può permanere sul territorio italiano fino ad un massimo di 90 giorni dal momento dell’ingresso nell’area Schengen.

Se si proviene da un Paese dell’area Schengen, come per esempio la Slovenia, le autorità di quel Paese hanno già apposto sul  passaporto il timbro di ingresso dalla cui data decorrono  i 90 giorni.  Se invece il passaporto non è stato timbrato bisogna recarsi presso la Questura-Ufficio Immigrazione di Lucca o presso i Commissariati, sopra indicati, e sottoscrivere la dichiarazione di presenza.

Si consiglia tuttavia, anche a coloro che hanno ricevuto il timbro di ingresso da parte di un Paese dell’area Schengen di recarsi presso gli Uffici Immigrazione per acquisire ogni informazione utile.

Per chi vorrà restare in Italia più a lungo, ossia oltre i 90 giorni, sarà necessario chiedere, entro lo stesso termine, un permesso di soggiorno secondo la normativa vigente, in particolare per “richiesta asilo”, per “protezione speciale”, per “motivi familiari” o altra forma che verrà disciplinata dalla normativa di settore, in fase di evoluzione a breve termine.

Inoltre i soggetti ospitanti, entro le 48 ore dall’arrivo, dovranno inviare apposita dichiarazione di ospitalità. Se il cittadino ucraino viene ospitato nel Comune di Lucca la dichiarazione andrà inoltrata all’indirizzo immig.quest.lu@pecps.poliziadistato.it , se ospitato nel Comune di Viareggio, all’indirizzo comm.viareggio.lu@pecps.poliziadistato.it,  se ospitato nel Comune di Forte dei Marmi, all’indirizzo comm.fortedeimarmi.lu@pecps.poliziadistato.it .

In tutti gli altri casi l'Autorità locale di P. S. competente è il Sindaco e le dichiarazioni di ospitalità andranno presentate al Comune dove è ubicata l'abitazione che ospiterà lo straniero.

Nel caso in cui il cittadino ucraino non dovesse disporre dei documenti identificativi verrà attivata la procedura con l’Ambasciata dell’Ucraina a Roma.

Per ulteriori informazioni e qualsiasi tipo di orientamento sulla soluzione normativa più idonea al caso concreto, i cittadini ucraini possono rivolgersi  allo sportello dell’Ufficio Immigrazione il martedì, mercoledì e giovedì dalle 08.30 alle 12.00, mentre per coloro che si trovano nel territorio di competenza dei Commissariati di Viareggio e Forte dei Marmi potranno recarsi presso i rispettivi sportelli dell’Ufficio Immigrazione il mercoledì dalle ore 09.00 alle 12.00.

Alternativamente potranno contattare l’Ufficio Immigrazione della Questura di Lucca dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 12.00 al numero 0583-455498 o in alternativa a mezzo mail  immig.quest.lu@pecps.poliziadistato.it.

Moduli allegati:

Dichiarazione di presenza;

Dichiarazione di ospitalità.


10/03/2022
(modificato il 09/06/2022)

10/12/2024 03:33:42