
La Polizia di Stato di Lucca nel pomeriggio di ieri ha tratto in arresto B.F., cittadino italiano di 44 anni, senza fissa dimora e con numerosi pregiudizi di polizia sia per reati contro la persona sia per reati contro il patrimonio, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Corte d’Appello di Firenze, nell’ambito di un procedimento penale per resistenza a pubblico ufficiale relativo a fatti dello scorso anno.
Nello specifico, nel mese di maggio 2022, le Volanti della Questura erano state chiamate ad intervenire in Piazza San Michele su segnalazione di rissa. Sul posto, gli operatori dell’UPGSP avevano controllato alcuni individui tra cui B.F., che versava in forte stato di agitazione. Alla richiesta di esibire i documenti, l’uomo aveva opposto resistenza aggredendo gli Agenti e colpendo con calci e pugni l’autovettura di servizio.
Lo stesso era stato quindi tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e, all’esito della convalida, gli era stata applicata la misura dell’obbligo di dimora nel Comune di Biella, domicilio da lui dichiarato.
Negli scorsi giorni la Squadra Mobile, nell’ambito di un procedimento penale per maltrattamenti subiti da una donna italiana di 45 anni, da parte del compagno, reo di averla picchiata cagionandole fratture delle ossa nasali, contusioni ed ematomi su varie parti del corpo, ha raccolto una serie di gravi indizi a carico dell’autore, indicato dalla vittima proprio in B.F..
Da ulteriori approfondimenti è emerso che le condotte di maltrattamento sono state poste in essere in due distinte occasioni, nei giorni 6 e 9 maggio 2023, in entrambi i casi per futili motivi, aggravati dallo stato di dipendenza da sostanze stupefacenti del reo, da tempo in cura al Serd.
Nel prosieguo dell’attività è stato appurato che l’uomo in più circostanze, dal mese di marzo 2023, ha violato la misura dell’obbligo di dimora nel comune di Biella, fino ad arrivare a porre in essere episodi di violenza domestica agli inizi di questo mese, motivo per il quale è stato instaurato a suo carico un ulteriore procedimento penale presso la Procura della Repubblica di Lucca.
Informata degli sviluppi investigativi, la Corte d’Appello di Firenze gli ha tempestivamente aggravato la misura cautelare disponendo la custodia in carcere.
Nel pomeriggio di ieri, la Squadra Mobile di Lucca ed il Commissariato di P.S. di Viareggio hanno individuato l’uomo all’interno di una roulotte nella zona di Piazzale degli Alpini a Viareggio e lo hanno tratto in arresto in esecuzione della misura.
Al termine delle incombenze di rito, B.F. è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Lucca, a disposizione della competente A.G.