Scassinano la macchinetta automatica della farmacia per poi giocare tutto al videopoker
Pensavano di averla fatta franca i due giovani albanesi che alle prime luci di sabato scorso hanno scassinato il distributore automatico di anticoncezionali posto davanti alla farmacia comunale di Borgo San Giovanni. Alle ore 05.40 circa un cittadino si accorgeva di due individui che armeggiavano davanti al distributore della farmacia per poi dileguarsi a forte velocità a bordo un'autovettura tipo Lancia Y10. Immediatamente allertava il 113 dando una sommaria descrizione dei malviventi e fornendo la targa dell'autovettura. Immediatamente una pattuglia della Squadra Volante si metteva sulle tracce dei malviventi. La macchina veniva rinvenuta davanti al bar "Eclissi" di Lodi Vecchio: dall'esterno gli agenti della Polizia di Stato notavano che il blocchetto di accensione era completamento scassinato, sui sedili posteriori spiccavano diversi oggetti atti allo scasso, un pugnale di grosse dimensioni e numerose scatole di preservativi di varie marche erano sparse per tutto l'abitacolo. Gli Agenti, quindi entravano nel bar e notavano subito due giovani stranieri intenti a giocare alle macchinette dei videopoker. I due di origine albanese venivano identificati per C.E. di 18 anni e S.N. di appena 17: nonostante la giovane età erano entrambi noti alle forze dell'ordine. Dapprima hanno cercato di negare l'evidenza, ma, incalzati dalle domande dei poliziotti, hanno confessato. Perquisiti sono sati trovati in possesso di banconote di piccola taglia e monete per l'ammontare di circa 100 euro - provento del furto alla macchinetta automatica, nonché di sostanza stupefacente tipo hashish. Dalle indagini, l'auto usata per la fuga è risultata rubata il 7 febbraio scorso nel comune di San Colombano al Lambro, mentre la targa che vi avevano apposto per depistare le ricerche è risultata non appartenere alla Lancia Y 10 ma a un'altra autovettura, tipo Fiat Punto, anch'essa rubata il giorno successivo proprio a Lodi Vecchio. I due giovani albanesi sono stati arrestati per i reati di furti aggravato, ricettazione, porto abusivo di arnesi da scasso e proto abusivo di oggetti atti ad offendere: il maggiorenne è stato rinchiuso presso il carcere di Lodi, mentre per il 17enne si sono aperte le porte della casa circondariale del Beccaria di Milano.La Polizia di Stato arresta due giovani albanesi.
01/03/2011