CALCI E PUGNI PER RISOLVERE UNA LITE NATA SU "FACEBOOK"
Un vero e proprio atto di bullismo, si è consumato nel tardo pomeriggio del 22 gennaio scorso, quando una ragazza è stata aggredita e picchiata da alcune sue coetanee. La vittima ha raccontato agli Agenti della Squadra Mobile che, nei giorni precedenti l'accaduto, aveva ricevuto delle offese tramite "Facebook", che erano proseguite anche via sms, da parte di alcune adolescenti. La giovane aveva quindi pensato di organizzare un incontro per chiarire quanto successo, ma quella che doveva essere una normale conversazione, si è trasformata in una vera e propria aggressione. La vittima si è trovata a dover far fronte a sei ragazze che l'hanno prima circondata, poi hanno iniziato a spintonarla e a colpirla con schiaffi e pugni, così violentemente che l'amica, con la quale si era presentata all'appuntamento, è subito intervenuta per sottrarla al pestaggio. Nonostante il volenteroso aiuto, lo scontro è proseguito per quasi mezz'ora e vano si è rivelato anche l'aiuto di un passante che a sua volta è stato colpito ed è rimasto a terra dolorante. Gli Agenti della Questura hanno convocato i genitori delle responsabili dell'aggressione, informandoli che le figlie sarebbero state denunciate in stato di libertà al Tribunale dei Minori.AGGRESSIONE TRA GIOVANI COETANEE
04/02/2011