Giovane rumeno chiede insistentemente qualche euro insultando i passanti “avari
I modi sgarbati e petulanti di elemosinare hanno costretto numerosi passanti a chiedere l'intervento della Polizia di Stato. Ieri mattina, infatti, verso le 10.00, un giovane rumeno di 22 anni, "appostatosi" tra le bancarelle del mercato rionale nel centro cittadino, ha messo in atto un modo ossessivo di chiedere la carità: si affiancava ai passanti chiedendo insistentemente qualche euro continuando a camminare con loro, costringendoli, spesso, a cambiare percorso. Nel caso non avesse ricevuto alcuno "spicciolo", il rumeno liquidava in modo sgarbato il mal capitato etichettandolo ad alta voce con insulti e improperi. I due Poliziotti di Quartiere, in servizio presso Piazza della Vittoria, richiamati da alcuni cittadini hanno intercettato immediatamente il cittadino rumeno, identificandolo e accompagnandolo presso gli Uffici della Questura. Il giovane veniva quindi sottoposto ai rilievi foto-dattiloscopici che stabilivano l'identità del rumeno, rivelando a suo carico un provvedimento di espulsione emesso nell'aprile scorso dal giudice di Parma. Il 13 aprile 2010 era stato accompagnato coattivamente all'aeroporto Malpensa e imbarcato su un volo che lo ha riportato in Romania con il divieto di rientrare nel territorio italiano prima dei cinque anni. Ad un mese di distanza,invece, il rumeno, era già in Italia, inottemperante a quanto stabilito dal giudice: per tale motivo, i poliziotti non solo lo indagavano, ma davano avvio ad una nuovo procedimento di espulsione.