Prosegue l’attività di prevenzione al fenomeno della “malamovida" da parte delle FF OO: le verifiche amministrative ed i controlli, disposti in attuazione delle direttive assunte in sede di riunione tecnica di coordinamento presiedute dal Prefetto, sono finalizzate a rendere più sicure le serate del week end .
Con due distinti provvedimenti, il Questore di Lodi ha provveduto a sospendere la licenza, ai sensi dell’art.100 del T.U.L.P.S., di due locali della provincia resisi luogo, nei giorni scorsi a fenomeni di illegalità ed aggressioni.
Le attività di accertamento che hanno portato all’anzidetta sospensione sono state poste in essere dalla Polizia di Stato e dall’Arma dei Carabinieri, nel capoluogo e sull’intero territorio della provincia.
E’ stata disposta la chiusura temporanea per dieci giorni di un bar di Borgo San Giovanni: tale esercizio commerciale era già stata segnalata ed oggetto di esposti al sindaco da parte della cittadinanza, che lamentava rumori molesti sino a tarda sera e situazioni di grave degrado.
In occasione dell’ultimo accesso al locale sono state identificate due persone gravate da precedenti di polizia: nella circostanza un familiare del gestore si scagliava contro gli operatori di polizia nel tentativo di impedire il controllo; per quest’ultimo episodio il responsabile è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Analoga chiusura per dieci giorni è stata disposta per un bar di Codogno; nei giorni scorsi esso è stato teatro di una lite tra avventori che ha costretto uno di questi a ricorrere alle cure mediche.
Nel recente passato si erano registrati, in quell’esercizio, simili episodi di intemperanza che hanno visto coinvolti i clienti.
I provvedimenti sono stati eseguiti sabato scorso.