La Squadra Mobile della Questura di Lodi ha dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d' Appello di Roma, nei confronti di un uomo di 45 anni, facente parte di un'associazione a delinquere dedita alla ricettazione, simulazione di reato e truffa.
I fatti risalenti tra il 2008 ed il 2009, vedevano il sodalizio criminale, operante anche in ambito internazionale, esportare veicoli industriali e bus all'estero mediante imbarco in Grecia, verso la Siria e la Libia, dissimulando il furto degli stessi.
A seguito delle informazioni assunte e di mirati servizi di osservazione, gli agenti hanno rintracciato l'uomo in una località della provincia, dove da poco tempo si era trasferito. Al termine della stesura degli atti di rito, lo stesso è stato associato presso la casa circondariale di Lodi, dove dovrà espiare la pena di 2 anni e 5 mesi di reclusione, per i reati di truffa, simulazione di reato, soppressione distruzione ed occultamento di atti pubblici e scritture private.
Inoltre, la squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà, a seguito di indagine, 3 soggetti resisi responsabili di un'aggressione avvenuta negli scorsi mesi nei confronti di due coppie uscite dall'esercizio pubblico.
In particolare, queste ultime, dopo aver avuto un alterco verbale con due persone all'esterno del locale, erano state aggredite da altre 3 persone sopraggiunte a dare manforte agli altri due.
Nella circostanza, ad uno degli aggrediti veniva sferrato un pugno che gli procurava la frattura del setto nasale e la prognosi di giorni 21 s.c..
Anche in assenza di querela della parte offesa, si procedeva d' Ufficio, attraverso la visione dei filmati di una telecamera posta nelle vicinanze, all'identificazione dei tre aggressori, alcuni dei quali pregiudicati, che venivano segnalati all'A.G. per i reati di lesioni aggravate.