Nella mattinata di ieri una pattuglia dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Lodi è intervenuta in bar del centro cittadino in seguito ad una richiesta d’aiuto giunta alla locale Sala Operativa su linea 112, nello specifico, il dipendente dell’esercizio commerciale riferiva di essere stato aggredito e importunato da un uomo di colore all’esterno del locale e che lo stesso aveva pochi attimi prima, importunato e minacciato alcuni avventori che si trovavano all’esterno.
Vista la segnalazione ricevuta gli Agenti prontamente sono intervenuti sul posto e, dopo aver raccolto una sommaria descrizione dell’accaduto, hanno rintracciato il soggetto poco distante dal luogo cui sono accaduti i fatti.
Il cittadino 28enne nigeriano regolare sul territorio nazionale, con precedenti penali specifici per reati contro la Pubblica Amministrazione e contro il patrimonio, si è dimostrato fin da subito sofferente e non collaborativo al controllo di Polizia, tanto che, improvvisamente e senza alcuna motivazione, mentre gli agenti erano impegnati al controllo dei suoi documenti, si è scagliato dapprima contro uno di loro, colpendolo alle braccia al fine di recuperare gli stessi e subito dopo contro l’altro agente intervenuto al fine di contenerlo.
Con estrema difficoltà, anche grazie all’uso dello strumento di dissuasione in dotazione al Capsicum, sono riusciti ad immobilizzarlo e condotto presso gli uffici della Questura è stato tratto in arresto in flagranza in quanto resosi responsabile dei reati di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale; mentre, gli Agenti coinvolti in tale vicenda hanno riportato delle lesioni personali guaribili con 5 giorni di prognosi.
Nel primo pomeriggio, come indicato dal Sostituto Procuratore di Turno, l’arrestato è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il celebrarsi del rito di convalida e, successivamente trasportato presso la casa circondariale di Lodi come disposto in udienza.