Così come disposto in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto di Lodi, sono stati nuovamente predisposti servizi straordinari di prevenzione e contrasto dei reati con l’impiego di equipaggi della Polizia di Stato (Questura e Polizia Stradale), dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale per contrastare specificatamente episodi di mala movida e garantire la pacifica convivenza della comunità locale.
Durante tali servizi sono state controllate 42 persone e 15 autovetture.
L’immediato intervento degli operatori della Polizia di Stato ha permesso di sedare sul nascere una lite tra giovani, durata una manciata di secondi avvenuta nei pressi della Biblioteca Laudense: gli autori, datisi immediatamente alla fuga, sono in fase di identificazione e saranno deferiti all’Autorità Giudiziaria e sottoposti alle misure di prevenzione. L’intervento della Polizia di Stato ha permesso di evitare che l’alterco potesse portare ad ulteriori e più gravi conseguenze, tanto che non si sono registrati né feriti né danni alle cose.
Inoltre, la Polizia Stradale, durante il controllo di alcuni veicoli in corso Adda, ha proceduto al ritiro di una patente di guida e al deferimento all’A.G. di un automobilista risultato positivo all’alcoltest con tasso alcoolemico superiore a 0.80 grammi per litro (g/l). Ancora, in una zona periferica di Lodi, è stato elevato un’ulteriore violazione per guida in stato di ebbrezza di carattere amministrativo ad un neo-patentato con conseguente ritiro della patente di guida.
Personale della Squadra Amministrativa della Questura di Lodi ha dato corso al decreto del Questore di Lodi che, ai sensi dell’art 100 delle leggi di Pubblica Sicurezza, impone la chiusura per giorni 10 di un bar del centro cittadino. Il provvedimento è scaturito dal fatto che, per la seconda volta, il gerente, nell’arco di pochi mesi, in occasione della movida serale, vendeva alcol a minorenni.
Sono stati controllati 6 esercizi pubblici per il rispetto della normativa sulle emissioni sonore e la regolarità amministrativa della licenza, senza irregolarità emerse.
La Squadra Mobile di Lodi, durante il servizio, ha effettuato servizi di prevenzione e contrasto allo spaccio e consumi di sostanze stupefacenti monitorando le zone più sensibili del capoluogo.