In relazione al fenomeno dei minori stranieri non accompagnati che nell’ultimo anno ha registrato un particolare incremento nella provincia di Lodi (80 persone nel 2021), oggetto di approfondimento anche in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, nel corso di mirati e specifici servizi della Squadra Mobile, nel pomeriggio del 20 gennaio, si è proceduto all’identificazione e successiva denuncia all’autorità giudiziaria di un soggetto egiziano maggiorenne.
Lo stesso si ritiene abbia accompagnato il minore straniero che pochi minuti prima si era presentato presso il corpo di guardia della Questura per essere inserito nelle strutture preposta quali centri di accoglienza di minori.
L’egiziano, proveniente da Milano, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Lodi per favoreggiamento all’immigrazione clandestina.
L’uomo infatti è stato identificato nei pressi della Questura lodigiana da personale in borghese ed accompagnato per l’identificazione essendo anch’egli privo di documenti. Allo stesso sono stati sequestrati due telefoni cellulari.
Sono in corso approfondimenti per verificare l’ eventuali ramificazioni di organizzazioni operanti nel territorio.
Il Questore di Lodi ha emesso un ammonimento per violenza domestica nei confronti di un quarantaseienne lodigiano.
L’uomo, sin dall’estate del 2020, con condotte plurime che si protraggono a tutt’oggi, si è reso responsabile di percosse, lesioni, ingiurie e minacce nei confronti della convivente, costretta a ricorrere a cure mediche e a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. La donna, trentenne lodigiana, al culmine dell’ennesima lite con l’uomo, ha deciso di lasciare la casa nella quale convivevano e rivolgersi alla Polizia.
La stessa è stata quindi ascoltata e supportata da personale della Divisione Anticrimine della Questura che ha potuto così istruire il provvedimento dell’ammonimento che si inserisce nel novero delle misure di prevenzione a tutela delle vittime di violenza.