Durante lo scorso weekend, la squadra di Polizia Amministrativa della Questura ha effettuato controlli amministrativi in alcuni esercizi pubblici del Capoluogo e della Provincia.
In particolare sono stati controllati 16 esercizi pubblici e circa 300 avventori e contestati nr.6 illeciti amministrativi per il mancato rispetto della normativa anti-Covid vigente (sanzionati un titolare e 5 avventori privi di mascherina per un importo totale di 2.400,00 €uro).
Negli stessi giorni, la Questura di Lodi ha messo in atto servizi che si inseriscono nel novero delle attività di sostegno delle persone vulnerabili e dei giovanissimi.
In tale ambito, sono infatti numerosi gli incontri con le scolaresche dove vengono illustrati gli effetti negativi delle sostanze stupefacenti, dell’uso illecito del web nonché dei recenti fenomeni aggregativi quali le baby gang.
Da sempre la Squadra Mobile della Questura ha in essere una stretta collaborazione con i dirigenti degli istituti scolastici sedenti in questo capoluogo, i quali puntualmente segnalano episodi e comportamenti “sospetti” che rilevano nei loro plessi e chiedono l’intervento della Questura al fine di contrastare il fenomeno di spaccio e consumo di sostanze stupefacenti.
Raccolte queste segnalazioni vengono organizzati mirati e specifici servizi, spesso svolti direttamente nelle aule, avvalendosi del prezioso e fondamentale ausilio di unità cinofile antidroga della Questura di Milano.
In particolare, nell’ultimo periodo sono stati controllati tutti gli istituti scolastici presenti nel territorio, confermando che il fenomeno del consumo di sostanze stupefacenti è diffuso ed ancor più grave è la constatazione che l’età dei consumatori si è abbassata fino ad arrivare alle fasce più giovani degli studenti.
Nei giorni scorsi, con la ripresa dell’attività scolastica dopo la pausa dovuta alle vacanze natalizie, la Squadra Mobile ha puntualmente ripreso l’attività di controllo e contrasto, recandosi in alcune scuole medie superiori di questo capoluogo, che hanno portato alla segnalazione alla Prefettura per uso personale e sanzione amministrativa di due quindicenni trovati in possesso di modiche quantità di hashish.
I controlli effettuati nel mese di ottobre avevano portato ad un arresto ed una denuncia in stato di libertà alla Procura presso il Tribunale dei Minorenni di Milano di due minorenni, i quali avevano avviato una vera e propria attività di spaccio all’interno degli istituti scolastici che frequentano (nel primo caso il ragazzo era stato trovato in possesso di 103 gr. circa di sostanza stupefacente del tipo hashish, in parte già suddivisa in dosi preconfezionate, oltre ad un bilancino di precisione e 475,00 €uro in banconote di piccolo taglio, nel secondo caso il giovane era stato trovato in possesso di gr.4,5 circa di sostanza stupefacente del tipo hashish già suddivisa in dosi preconfezionate).