L’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico in data 1 maggio ha deferito all’Autorità Giudiziaria 2 ragazzi italiani, di 17 e 19 anni, per furto e resistenza a Pubblico Ufficiale.
I giovani, residenti entrambi a Lodi, mentre a bordo di una Fiat Punto percorrevano in orario notturno la tangenziale di Lodi direzione Milano, sono stati notati da una Volante della Questura che ha intimato loro l’alt al fine di effettuare un controllo.
Il conducente dell’autovettura, invece di fermarsi ha aumentato l’andatura, dando inizio ad un inseguimento con la Volante della Polizia. Dopo una fuga di qualche chilometro, all’altezza di una rotonda, la Fiat Punto con a bordo i due giovani è uscita di strada andando ad impattare il guard rail e gli stessi, complice l’oscurità, facevano perdere le proprie tracce fuggendo a piedi nei campi limitrofi.
Gli agenti, ritrovati all’interno dell’autovettura alcuni effetti personali degli occupanti, risalivano all’identità dei due giovani, riuscendo a rintracciarli e denunciarli a piede libero dopo poche ore.
Dagli accertamenti svolti si è appurato che l’autovettura era di proprietà del patrigno del ragazzo maggiorenne, che ne ha in seguito denunciato il furto, e che alla guida dell’auto nelle fasi dell’inseguimento vi era il minorenne.