L’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha arrestato un cittadino italiano responsabile dei reati di lesioni, resistenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale.
Il giovane, residente a Lodi, mercoledì sera bivaccava all’esterno dell’uscita secondaria del locale ospedale, quando improvvisamente e senza giustificato motivo, lanciava una bottiglia di vetro nei confronti di un uomo di circa 50 anni che usciva dallo stesso nosocomio.
Il malcapitato a quel punto rientrava in ospedale alla ricerca di un rifugio, ma qui veniva seguito dal malfattore fino alla farmacia presente all’interno, e una volta raggiunto, veniva colpito da un pugno al volto.
Allertato il “112”, giungevano immediatamente in soccorso della vittima gli agenti delle Volanti, che fermavano il giovane ancora in stato di agitazione e lo portavano all’esterno dell’ospedale.
Alla richiesta dei documenti, l’aggressore si scagliava anche contro di loro, tanto che uno degli agenti era costretto all’utilizzo del dispositivo “Oleoresin Capsicum” per bloccarne la furia e successivamente ammanettarlo.
Accompagnato in Questura per l’identificazione, si è accertato che il reo aveva precedenti di Polizia per reati analoghi.
L’uomo aggredito, che poi ha sporto querela, veniva visitato presso il locale Pronto Soccorso, ove riceveva una prognosi di 10 giorni per la frattura del setto nasale.
Gli agenti intervenuti ricevevano invece 3 giorni di prognosi ciascuno per i colpi subiti dal reo.
Convalidato l’arresto, dopo il giudizio per direttissima, il giudice disponeva a carico dell’aggressore l’obbligo di firma in Questura tutti i giorni.